- intervenne compare Cosimo. Cuddu si sentì stringere il cuore. E appro- fittando della confusione, mezz'ora appresso, sgattaiolando dallo stallatico
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era guadagnato, e a quelli che avrebbe presi la settimana appresso: dieci tarì in un mese! E strizzava l'occhio. Dieci tarì gli sembravano somma
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! Compare Sidoro crollò il capo, sorridendo. Il mercoledì appresso, prima di consegnargli la lettera, egli disse a Cuddu: - Lèvati una scarpa e una
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, e, si diceva, del cancelliere stesso, che non lo riconosceva ma se lo tirava appresso, lo manteneva, gli faceva fare il copista, e gli permetteva di
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appresso quando andava per le commissioni. Se lavorava giorno e notte lo faceva volontariamente: andava a prendere l'acqua alla fontana, a lavare i
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appresso supplichevole, con la tazza colma in mano: poiché questo Andrea è il suo idolo maggiore, il suo affanno e la sua sola preoccupazione. «Mi
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grandi, può esigere anche tre ore di tempo. Le piccole barbabietole rosse, affettate, si possono anche conservare come appresso, nell’aceto forte, con
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a ciò piglino anch’essi il rosso. Poco tempo appresso potete metterli in tavola.
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ottimo appresso per le carni e per le verdure.
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aggiungersi quand’è rosolato. Ottimo appresso per la polenta.
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. Se sono molto piccine, come il dito mignolo, si possono mettere sotto l’aceto crude o lievemente scottate nell’acqua bollente e servono di appresso
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gratella sopra una carta unta di burro o d’olio. Servono come appresso.
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Oltre gli spinaci propriamente detti vi seno parecchie piante che li sostituiscono, come le biete, il rabarbaro ecc. ecc. Essi servono come appresso.
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, postele in tegghia con olio, burro, pepe e sale, si fanno soffriggere lentamente mezz’ora servendole come appresso. Lessate semplicemente nell’acqua
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. Riponete poi la mostarda in una pentola di terra, copritela bene e servitevene come appresso per carni e anche per la polenta.
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intera. Il giorno appresso comprimete il ribes a ciò ne esca ancora quel po’ di liquido che vi fosse rimasto e pesate questo sugo come dicemmo nella
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