Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile.

23631
Regno d'Italia 14 occorrenze
  • 1940
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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Se nel corso del processo nessuna delle parti si presenta all'udienza, il giudice fissa un'udienza successiva di cui il cancelliere dà comunicazione

propone nella prima udienza successiva alla proposizione dell'impugnazione stessa.

, la comparizione deve avvenire all'udienza successiva.

udienza successiva alla comunicazione della sentenza, salvo il disposto dell'articolo 284.

Nei casi di cui agli articoli 61 e seguenti il giudice istruttore, con l'ordinanza prevista nell'articolo 187 ultimo comma o con altra successiva

nella prima istanza o difesa successiva all'atto o alla notizia di esso.

Se la natura della causa lo consente, il giudice istruttore, nella prima udienza o in quella successiva stabilita a norma dell'articolo 183 ultimo

decadenza, nella prima udienza successiva alla comunicazione della sentenza, salvo il disposto dell'articolo 373 secondo comma.

La parte interessata può chiedere nell'udienza successiva al giudice istruttore la revoca dell'ordinanza che ha pronunciato la sua decadenza dal

Il pignoramento immobiliare si esegue mediante notificazione al debitore e successiva trascrizione di un atto nel quale gli si indicano esattamente

I provvedimenti istruttori, che non contengono la fissazione dell'udienza successiva o del termine entro il quale le parti debbono compiere gli atti

all'udienza stessa o ad altra successiva. Con la medesima ordinanza lo condanna a una pena pecuniaria non inferiore a lire cento e non superiore a lire

prima udienza o nella prima risposta successiva alla produzione.

, autorizza la presentazione della querela nella stessa udienza o in una successiva; ammette i mezzi istruttori che ritiene idonei, e dispone i modi e i

Legge 25 settembre 1940, n. 1424 - Legge doganale.

60926
Regno d'Italia 5 occorrenze
  • 1940
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
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Le destinazioni doganali sono le seguenti: 1° - per le merci estere: a) l'importazione definitiva; b) l'importazione temporanea e la successiva

Le merci da ammettere all'importazione temporanea ed alla successiva riesportazione, le norme e le condizioni alle quali tali operazioni vanno

Le merci da ammettere all'esportazione temporanea ed alla successiva reimportazione, le norme e le condizioni alle quali tali operazioni vanno

successiva reimportazione nel Regno, ovvero a titolo di speciale agevolezza per il traffico internazionale.

L'importazione temporanea può essere consentita alle merci estere per determinate lavorazioni da eseguire nel Regno e per la successiva

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