Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: causa

Numero di risultati: 176 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Regio Decreto 28 ottobre 1940, n. 1443 - Codice di procedura civile.

23041
Regno d'Italia 50 occorrenze
  • 1940
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Dell'istruzione della causa.

(Riassunzione della causa).

Dell'introduzione della causa.

(Istruzione della causa).

Della trattazione della causa.

(Riassunzione della causa).

(Sequestro anteriore alla causa).

Della decisione della causa.

(Rimessione della causa al collegio).

(Sequestro in corso di causa).

Se, anche in dipendenza delle eccezioni opposte dal convenuto, la causa eccede la competenza del conciliatore o del pretore adito, questi rimette le

Se una stessa causa è proposta davanti a giudici diversi, quello successivamente adito, in qualunque stato e grado del processo, anche d'ufficio

Nel caso di continenza di cause, se il giudice preventivamente adito è competente anche per la causa proposta successivamente, il giudice di questa

Se l'immobile non è sottoposto a tributo, il giudice determina il valore della causa secondo quanto risulta dagli atti, e se questi non offrono

(Chiamata di un terzo in causa).

(Intervento in causa del pubblico ministero).

(Istruzione preventiva in corso di causa).

(Riunione di procedimenti relativi alla stessa causa).

(Convalida del sequestro autorizzato anteriormente alla causa).

Il giudice, quando rileva che una causa promossa nelle forme ordinarie riguarda uno dei rapporti previsti nell'articolo 429, sospende il processo

(Convalida del sequestro autorizzato in corso di causa).

Se competente per la causa è l'ufficio giudiziario al quale appartiene il giudice dell'esecuzione, questi provvede all'istruzione a norma degli

(Iscrizione della causa a ruolo e formazione del fascicolo d'ufficio).

Deve intervenire in ogni causa davanti alla corte di cassazione.

all'istruzione della causa a norma degli articoli 175 e seguenti; altrimenti fissa all'opponente un termine perentorio per la riassunzione della causa davanti

Se nel giudizio d'appello è proposta querela di falso, il giudice, quando ritiene il documento impugnato rilevante per la decisione della causa

La trattazione della causa davanti al giudice istruttore è sempre orale.

Le ordinanze, comunque motivate, non possono mai pregiudicare la decisione della causa.

Il giudice competente per la causa principale conosce anche delle domande riconvenzionali che dipendono dal titolo dedotto in giudizio dall'attore o

appartiene per materia o valore alla competenza di un giudice superiore, rimette tutta la causa a quest'ultimo, assegnando alle parti un termine

Se competente per la causa di merito è il conciliatore, l'istanza si propone al pretore.

Il giudice designato è investito di tutta l'istruzione della causa e della relazione al collegio.

Può infine intervenire in ogni altra causa in cui ravvisa un pubblico interesse.

Può essere inoltre chiesta da qualunque altra parte in causa che vi abbia interesse.

La pubblica amministrazione che non è parte in causa può chiedere in ogni stato e grado del processo che sia dichiarato dalle sezioni unite della

Quando vi è causa pendente per il merito, la denuncia si propone a norma dell'articolo 673.

Se vi sono altre parti in causa, il decreto è notificato anche ad esse.

fissa con sentenza alle parti un termine perentorio per la riassunzione della causa accessoria davanti al giudice della causa principale, e negli altri

che decide la causa, può inoltre assegnare alla persona offesa una somma a titolo di risarcimento del danno anche non patrimoniale sofferto, quando le

Se intende chiamare un terzo in causa per la prima udienza, deve farne dichiarazione nella stessa comparsa.

L'intervento può aver luogo finchè la causa non sia rimessa dal giudice istruttore al collegio.

L'istanza si propone con ricorso al giudice che sarebbe competente per la causa di merito.

sentenza, e, se la causa è in condizione di essere decisa, pronuncia anche sul merito. Se per la decisione del merito è necessaria una nuova istruzione, il

Il valore della causa, ai fini della competenza, si determina dalla domanda a norma delle disposizioni seguenti.

La corte, dopo la discussione della causa, delibera la sentenza in camera di consiglio con l'assistenza del pubblico ministero.

All'udienza del collegio il giudice istruttore fa la relazione della causa, esponendo i fatti e le questioni.

Se la causa pende davanti al conciliatore, l'istanza si propone al pretore, il quale provvede con decreto motivato.

Quando vi è causa pendente per il merito, l'istanza di sequestro deve essere proposta al giudice della stessa.

Se più procedimenti relativi alla stessa causa pendono davanti allo stesso giudice, questi, anche d'ufficio, ne ordina la riunione.

Il giudice ha l'obbligo di astenersi: 1) se ha interesse nella causa o in altra vertente su indicata questione di diritto; 2) se egli stesso o la

Cerca

Modifica ricerca