Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: conclusione

Numero di risultati: 41 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Come devo comportarmi. Le buone usanze

185397
Lydia (Diana di Santafiora) 2 occorrenze
  • 1923
  • Tip. Adriano Salani
  • Firenze
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

che abbiam detto ci porta a una sola conclusione: che le doti naturali sono una gran bella cosa, ma che non bastano da sole a render l'uomo perfetto; e

Pagina 3

Da quanto siamo venuti via via esponendo, salta fuori una verità, che ci par utile metter qui, in quest'ultimo capitolo, come conclusione di tutto il

Pagina 334

Saper vivere. Norme di buona creanza

248758
Matilde Serao 2 occorrenze
  • 1923
  • Fratelli Treves Editore
  • Milano
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

minuziose: finzione di rifiuto, pel prezzo troppo caro: ripresa di trattative: conclusione, quasi soddisfacente. Poi, affrontare la grande battaglia

Pagina 162

nessuno: e, al ritorno, si stringe nelle spalle, quando trova due o tre carte da visita: si tratta di gente a cui tiene poco. In conclusione, una delle cose

Pagina 66

Il Mezzogiorno e la politica italiana

401373
Sturzo, Luigi 1 occorrenze
  • 1923
  • Opera omnia. Seconda serie (Saggi, discorsi, articoli), vol. iii. Il partito popolare italiano: Dall’idea al fatto (1919), Riforma statale e indirizzi politici (1920-1922), 2a ed. Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2003, pp. 309-353.
  • Politica
  • UNIOR
  • ws
  • Scarica XML

Giustino Fortunato, nel suo severo esame, confrontando nelle varie epoche le condizioni del nord con quelle del sud, arriva alla conclusione della

Pagina 327

Lezioni di meccanica razionale. Volume primo

503692
Tullio Levi Civita - Ugo Amaldi 36 occorrenze

per riconoscere che per t → - ∞ la x tende all’infinito (col segno di c 2 se c 2 ≠ 0, col segno di c 1 se c 1 = 0). In conclusione il mobile proviene

Pagina 134

In conclusione valgono anche pel prodotto scalare le regole consuete del calcolo algebrico.

Pagina 17

Si ha così la notevole conclusione che λ e μ sono due soluzioni (quali si vogliano) di una medesima equazione di Riccati. Il conte Jacopo Riccati n

Pagina 218

Questa conclusione intuitiva si può confermare analiticamente osservando che, ove si prenda come origine delle coordinate il punto O, le componenti

Pagina 234

, non può essere che una retta per il punto O Questa conclusione intuitiva si può confermare analiticamente osservando che, ove si prenda come origine

Pagina 234

alla conclusione testé enunciata.

Pagina 257

La stessa conclusione vale naturalmente anche per gli ingranaggi a fianchi rettilinei, dacché questi (n. 64, b) rientrano nei precedenti come caso

Pagina 276

Se si nota che ogni vettore dipende da tre parametri (ad es. le sue componenti), si arriva alla conclusione che, a caratterizzare gli spostamenti di

Pagina 301

di a 0,ossia per la (2), della F. Questa conclusione (legge del moto incipiente)fornisce il preannunziato criterio per individuare la direzione e il

Pagina 320

La conclusione relativa alla quiete è affatto banale. Le più comuni constatazioni mettono in evidenza che, per modificare uno stato di quiete, per

Pagina 322

su P agisce una data forza F, porge senz’altro la richiesta misura della forza. Questa conclusione poggia sull’ipotesi che la tensione della molla

Pagina 327

valore di meno che 0,5 c m/sec 2; cosicché in conclusione il divario fra le accelerazioni di un punto rispetto alla Terra e rispetto alle stelle fisse, in

Pagina 332

Questa conclusione diviene particolarmente espressiva nel caso delle forze conservatine. L’energia -L non è altro che il potenziale U cambiato di

Pagina 357

In conclusione, due sono le unità fondamentali della Cinematica, l’unità di lunghezza e quella di tempo. Fissati per es., metro e secondo, tutte le

Pagina 365

Conclusione ben ovvia, quando si pensi che l’introduzione di un fattore di proporzionalità equivale appunto a lasciare indeterminata l’unità di

Pagina 366

La stessa conclusione séguita a valere anche nei casi esclusi in cui i piani π1 e π2 coincidono, ovvero la loro intersezione passa per uno dei punti

Pagina 37

Ad analoga conclusione si giunge se delle n misure q l, q 2, q 3 due sole siano indipendenti, o una soltanto: vuol dire che i fattori del numero puro

Pagina 394

Questa conclusione ci mette in grado di discutere più in generale il problema dell’equilibrio di un punto appoggiato su di una superficie qualsiasi

Pagina 402

In conclusione, per l’ equilibrio si richiede che sia -F la somma di tutte le reazioni, offerte da quelle superficie, che sono effettivamente atte ad

Pagina 407

In conclusione, tenendo conto anche dell’enunciato del n. 7, abbiamo che per un qualsiasi punto potenziato (di massa 1) sia esso esterno o interno al

Pagina 483

Questo nell’ipotesi che Q sia distinto da O. La conclusione non sta più quando Q cade proprio in O, quando cioè si tratta dell’elemento d σ0 di piano

Pagina 507

questa conclusione appar senz’altro insoddisfacente, giacché, dal punto di vista fisico, è indiscutibile che, in ogni caso di equilibrio, le reazioni

Pagina 526

1, e intersecante il segmento P 1, P 2 nel punto P interno: cosicché l’ipotesi dell’assenza di attrito ci conduce alla conclusione paradossale che è

Pagina 535

Certo la conclusione non appare tale da costituire una base soddisfacente ad una teoria definitiva dell’attrito volvente. Tuttavia i principi dianzi

Pagina 548

Così, in conclusione, quale sintesi di dirette constatazioni sperimentali e di induzioni successive, possiamo enunciare la seguente legge generale

Pagina 550

, talché, in conclusione, ogni sistema articolato va semplicemente considerato come un sistema di aste rigide e di punti materiali o nodi. Questi nodi

Pagina 571

Abbiamo in conclusione il risultato: Un filo flessibile e inestendibile (sollecitato da forze in punti discreti) si comporta, quanto all’equilibrio

Pagina 587

funicolare è necessariamente una curva piana. Questa conclusione è naturalmente contenuta nelle equazioni indefinite e si ritrova immediatamente

Pagina 595

In via approssimata, la conclusione rimarrà attendibile purché:

Pagina 613

Ad analoga conclusione si perviene ovviamente nel caso di due punti materiali P, P' collegati da un filo flessibile e inestendibile, pei quali sarà

Pagina 648

In conclusione la condizione necessaria e sufficiente per l'equilibrio è espressa dalla (3), che, ove se ne moltiplichino ambo i membri per ½ τ e si

Pagina 652

In conclusione, la piattaforma superiore si mantiene orizzontale a condizione che sia

Pagina 664

E questa conclusione, come già si rilevò preventivamente al n. 30, ci pone in grado di riconoscere se una sollecitazione data a priori sia

Pagina 676

Importa rilevare che tale conclusione ha carattere intrinseco, essendo indipendente dal verso scelto come positivo sopra 1. Infatti, se questo si

Pagina 69

, nel caso dell’equilibrio relativo, vanno annoverate fra le forze attive anche quelle di trascinamento. Si ha così una conclusione generale ed

Pagina 691

In conclusione, si fanno (almeno sensibilmente) equilibrio le sollecitazioni, che la ruota subisce da parte del suolo e da parte dell’asse della

Pagina 701

Cerca

Modifica ricerca