Anche in campagna e in montagna, come al mare, i legami dell'etichetta si allentano; anzi, per chi vive in villa, lontano dai centri abitati, la
Pagina 162
da sè certi capi di valore, come camicie con pizzi, fazzoletti ricamati, centri da tavola, che affidati alla lavandaia ritornano quasi sempre in
Pagina 270
specialmente nei due grandi, civili, mondani centri di Torino e Milano, dove più si sente la influenza dei sontuosi costumi ospitali francesi, ogni specie di
Pagina 69
una classe nuova intraprendente, verso cui polarizzare altre forze, specialmente quella del lavoro. I centri urbani erano il campo dei professionisti
Pagina 315
Chi non ricorda il danno notevole che viene a noi per il fatto dei nostri centri rurali agglomerati e densi di popolazione agricola, quali nelle
Pagina 334
vari centri, non un centro. Roma è centro storico, morale, non economico. L'Italia non poteva trovare una misura unica, che creasse una metropoli per
Pagina 335
Uno degli errori più notevoli è quello delle tariffe dei trasporti ferroviari. Il sud è per posizione geografica il più lontano dai centri mercantili
Pagina 337
infantile si è diffuso nei minori centri, la propaganda igienica nelle scuole è tentata; voglio ricordare le scuole all'aperto del mio comune e gli asili di
Pagina 342
e l'interno della Sicilia, è proprio il bracciante o il salariato, che vive nei centri urbani e non si interessa alla produzione della terra; il
Pagina 343
cultura, farne centri di abitati floridi e di colonie numerose. L'obbligatorietà del consorzio, la possibilità di esproprio, l'alea della spesa, che
Pagina 344
, nord e sud, abbiano due centri di sviluppo e di convergenza, come un insieme economico, che spunta più chiaro dalle rovine della guerra; la quale
Pagina 348
Su tutta la fronte attività combattiva limitata ad azioni di artiglieria; nostre batterie, eseguirono efficaci concentramenti di fuoco su centri di
Pagina 561
quali circonferenze di centri A e B rispettivamente, cosicché (n. 4) il centro istantaneo I è l’intersezione di AC con BD.
Pagina 235
luogo dei centri di curvatura) della curva λ.
Pagina 239
24. Sulla mutua posizione dei centri di curvatura di due profili coniugati e del centro istantaneo di rotazione sussiste un notevole teorema che qui
Pagina 242
nel piano dei due spettanti ai moti componenti. Le intersezioni dei tre assi col piano del moto, cioè i centri istantanei, appartengono in conformità
Pagina 243
centri di curvatura di due qualsivogliano profili coniugati, C l e Γλ quelli delle due traiettorie polari, le rette CC l e ΓΓλ si tagliano in un punto
Pagina 244
piano dei due spettanti ai moti componenti. Le intersezioni dei tre assi col piano del moto, cioè i centri istantanei, appartengono in conformità ad una
Pagina 244
Quanto ai centri di curvatura C l e Γλ delle due traiettorie polari, i quali giacciono entrambi sulla IN, cioè sull’asse delle y, designeremo con r l
Pagina 245
esternamente la base λ. Siano a e b i raggi di l e di λ; O ed Ω i rispettivi centri; P un generico punto della figura mobile (solidale con l), p la
Pagina 247
Intanto C l, Γλ sono ora i centri O ed Ω delle due circonferenze λ ed l. Inoltre, dacché ci riferiamo siamo alla epicicloide ordinaria descritta da
Pagina 256
Ω. Di qua il teorema: L’evoluta di una epicicloide ordinaria (luogo dei suoi centri di curvatura Γ) è una epicicloide simile ma non similmente posta
Pagina 257
epicicloide, determinata come luogo dei centri di curvatura. Ora (come si sa dal Calcolo e come del resto segue immediatamente dalla nozione di centro di
Pagina 258
Per determinare il luogo dei centri di curvatura Γ conviene considerare, accanto alla rulletta l, la circonferenza l 1 simmetrica di l rispetto al
Pagina 263
44. Nella teoria dei meccanismi ha importanza il movimento relativo di due figure F, F' liberamente girevoli attorno a due centri fissi O ed O
Pagina 264
istantaneo I (del moto di F' rapporto ad F) va dunque cercato sulla retta dei centri.
Pagina 265
posizione geometrica rispetto alla linea dei centri OO' si riproduce inalterata, trovandosi semplicemente ciascun dente sostituito dal successivo. In regime
Pagina 271
Possiamo immaginare l’osservatore fisso (nel piano del moto) schematizzato dal centro istantaneo I e dalla perpendicolare IT alla retta dei centri OO
Pagina 274
centri O, O' dei due cerchi sia eguale al segmento mobile AB. Dimostrare che, se AB è inizialmente parallelo ad OO', il moto si riduce ad una semplice
Pagina 281
Se, rispetto ai due centri di riduzione P e P', sono rispettivamente M i ed M i' momenti di un vettore generico v i; M ed M ' i momenti risultanti
Pagina 30
d) Prisma e cilindro. Consideriamo quante si vogliano sezioni parallele alla base; esse sono tutte eguali. I rispettivi centri di gravità sono punti
Pagina 437
tetraedri S', S''…, possiamo intanto affermare, per quanto precede, che essi coincidono coi centri di gravità di T 1', T 1''… . D’altra parte, per la
Pagina 439
Basta riportarsi alle considerazioni, con cui è stata giustificata l’analoga estensione per i centri di gravità (n. 15).
Pagina 450
assimilabili a punti materiali. La giustificazione è concettualmente identica a quella che abbiamo precisata a proposito dei centri di gravità (Cap. prec
Pagina 474
Riferiamoci a questo caso, e rappresentiamo coi due cerchi C e C 1, le due carrucole , con O ed O 1, i centri, cioè le tracce dei rispettivi assi
Pagina 716
Dimostrare che, se il trinomio invariante di un sistema di vettori è diverso da zero, si possono sempre trovare dei centri di riduzione rispetto ai
Pagina 74
È equilibrato il sistema dei vettori normali alle facce di un tetraedro, applicati nei centri delle circonferenze circoscritte a tali facce, di
Pagina 76