, 269. Cure esagerate dei bambini, 295. Dare del tu, 81 - il braccio, 28 - la destra, 27 - la sinistra, 27. Denti: cura dei denti, 53 - anneriti dal fumo
Pagina 341
e visite...... 53 II. Giorni, giorni!......... 55 Ill. Il giorno: gli obblighi...... 58 IV. Che si offre il «giorno»..... 60 V. Quando? a quale ora
Pagina 240
(53) (P - O) Λ a = 0
Pagina 137
Questa identità vale per qualsiasi moto: nel caso dei moti centrali, ne risulta, in base alla (53)
Pagina 137
Si può aggiungere che l’ equazione (55) è al pari della (53), caratteristica pei moti centrali.
Pagina 137
45. Dalla (53) segue agevolmente che la velocità areolare di ogni moto centrale rispetto al centro O, è un vettore costante. Infatti, ricordiamo che
Pagina 137
Infatti essa è una conseguenza della (53), come s’è visto or ora; reciprocamente, ammessa la (55), basta derivare e tener conto della (54), per
Pagina 138
(53')
Pagina 140
si annullano e il vettore (P - O) Λ a ha due componenti nulle mentre la terza vale Se ne deduce, in base alla (53), che l'equazione differenziale
Pagina 140
Ma, poiché O è il centro dei vettori ω1, ω2 applicati in O 1, O 2, il primo di codesti vettori caratteristici è nullo (nn.. 53, 54 del Cap. I
Pagina 185
53. Negli ingranaggi reciproci (n. 50), il profilo ABCDE di un dente si fa per lo più constare di quattro parti, di cui due laterali AB, CD
Pagina 271
53. Abbiamo visto al n. 51 che ogni sistema di vettori applicati paralleli è equivalente ad un unico vettore o ad una coppia.
Pagina 43
Dal n. 53, si ha tosto che ai vettori v 1, v 2 può essere sostituito un unico vettore R 2 avente la stessa direzione dei vettori dati; che ai vettori
Pagina 46