l'atto altrui non sia tale da meritare d'esser rilevato. Coloro che, per un malinteso senso di cavalleria, si credono in obbligo di difendere l'onore
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illustre sarà la prima a compatire. Ben diverso è il caso di coloro che, pieni di fiducia nei propri meriti, si recano a tali visite con una sfacciata
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mai, favorirà di più coloro che si mostrano più gentili e meno esigenti. Se lo tengano per detto tutti quelli che credono d'imporsi con l'albagia e
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sempre essere, fra coloro che lo ascoltano, amici, parenti, genitori della persona della quale egli parla; e uno scandalo fa presto a nascere. Durante
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importanza, non fanno che commettere degli errori; e spesso la gita riesce male, e lascia malcontenti o inquieti coloro che vi presero parte. Chi
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, soprattutto verso coloro che son conosciuti come permalosi ed ombrosi, risparmia le signore giovani e le signorine; non prende mai occasione per far
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coloro che, sotto il pretesto di non aver tempo o denari, si esimono dal far doni. Si ricordino di questo specialmente i figli di famiglia: se essi
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coloro a cui resta ormai poco da vivere e che hanno rinunziato a quasi tutte le soddisfazioni della vita. A persone di riguardo o ad amici intimi si usa
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della posateria contribuiscono più che tutto all'eleganza d'una tavola, anzi si può dire che siano l'unico ornamento di essa. Sbagliano tuttavia coloro
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abbiano prove sicure, scartando tutti coloro che anche lontanamente ci siano sospetti. Secondo l'importanza del ballo, gl'inviti si fanno a voce o per
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s'incontrano con uomini: potranno tuttavia, anzi dovranno salutare per le prime gli uomini di età, gli uomini illustri, coloro cui son legate da vincoli
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modo tale, che ogni mese vengon piantate in asso; altre sono le schiave di coloro che dovrebbero dominare, e non osano fare la più piccola
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, scusandovi. La mano destra va tesa con franchezza, senza esitazione e senza timidezza. La stretta deve esser energica e breve: sono da biasimarsi tanto coloro
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da coloro che non hanno con lei relazioni di parentela o d'amicizia. Chi è così scortese da non cederle il suo posto, in tram o in ferrovia, o in un
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diverrà piacevole. Ora, coloro che vivono nell'agiatezza non sanno in generale di quali preoccupazioni e imbarazzi possa esser causa un ritardo di
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del vapore che lo trascina; fa uso del telefono, e non sa come l'apparecchio funzioni. È un infelice, che non può non invidiare coloro che sanno da
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, intendiamo di rivolgerci a un ceto particolare di persone, ma a tutti coloro, in generale, che intendono vivere civilmente, lontani da ogni eccesso
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questa vita, «che è un correre alla morte» , ognuno è destinato a perdite angosciose, possiate almeno lasciare un giorno vivi e felici coloro che, per
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parole sconce o plebee. L'usare parole volgari, il bestemmiare sono, oltre che segno di pessima abitudine, un'offesa verso coloro che ascoltano. Una
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presentati a coloro che li hanno preceduti. L'uso di evitare le presentazioni, lasciando ciascuno sbrigarsela come crede meglio, non è italiano, e, secondo noi
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piccoli: quella degl'ignoti. Gl'ignoti sono tutti coloro con i quali, o per caso o per ragioni di professione, si ha continuamente occasione di trattare
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libro. La vera educazione consiste tutta e soltanto nell'usare verso coloro che ci circondano quei riguardi che desideriamo che gli altri ci usino. È
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. Come tutti i vizi, esso rende schiavi tutti coloro che si sono ad esso dati in braccio: il fumatore senza sigarette è un essere infelice, disperato
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ne fecero grand'uso. Oggi, grazie a Dio, il sapone è in tutte le case, è alla portata di tutti; e coloro che non se ne servono si posson contare
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. Coloro che vogliono, anche in questo, comportarsi secondo le buone norme igieniche, cerchino dunque di mantenersi nel giusto mezzo. Per gli uomini, è
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avvertire che tutti coloro che non hanno uno stomaco troppo forte e che soffrono di difficili digestioni, troveranno un rimedio alle loro sofferenze
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dette regole d'educazione e di buona creanza? Che dire della morale? Per tutto il medio evo si ebbe grande stima di coloro che erano gran mangiatori e
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coloro che fanno parte della famiglia, anche se, in un certo senso, alcuni di essi siano di condizioni superiori o indipendenti. Per esempio, se nella
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Accademia della crusca
