uno scolaretto povero, ma pieno di buona volontà, attento e intelligente, ed ecco perchè il compito è in bella scrittura e con pochissimi errori
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STORIA DEL FANCIULLO STUDIOSO E DELLA LUCCIOLA - Luccioletta, che vai col tuo lumino, come uno che cerchi qualche cosa pei campi, si può sapere che
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, senza darle tempo, le si slanciò addosso per sbranarla. - Lap, lap... La volpe fece uno scarto e disse: - Abbi pazienza, prima di mangiarmi ascoltami
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bianchi e rosati. Li ha distesi sulle siepi. che fino a ieri tremavano di freddo. L'aria è tiepida, il cielo è d'uno smagliante azzurro. Stamane per tempo
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IL RITRATTO RIUSCITO MALE Un giorno Sernpronio fece il proprio ritratto, si mise davanti a uno specchio e comincio a disegnare. Prima la testa, i
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d'uno stagno. Le rane gracidano: qua... qua...: brech... brech. Le rane gracidano e i due fanciulli si soffermano ad ascoltare. Le rane giocano «alla
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voi farà uno sgorbio. Riuscirete meglio se farete, come Sempronio, un ritrattino a parole. Non importa avere gli occhi azzurri o bruni, avere i
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condurre nella bottega, riprese i ferri in mano, li riconobbe a uno a uno: prese un pezzo di legno, cominciò un rozzo disegno, intagliava e tastava
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, accennando una casupola chiusa e silenziosa, con una gran ruota nera che gira a uno dei suoi fianchi. È il mulino davvero. Viene fuori un cane e abbaia
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allarga le pinze, afferra il boccone, e in quella che lo stringe per portarselo via, il virgulto si solleva con uno strappone e il gambero anch'esso
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, ariosa, pulita come uno specchio: e vede il sole sorgere e tramontare. Di sotto è il porticato, la stalla con due mucche e l'asinello, l'orto e il
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IL PONTE DEI BUGIARDI Tornando a casa, compare Festo narrò ai fanciulli una storiella. Una volta due viandanti facevano la strada insieme; uno veniva
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vederci disegnata la faccia di un uomo, col naso, gli occhi e la bocca. La genie dice che quella è la faccia di Caino. Una sera la luna fece uno
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UNO DUE TRE
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CARI RICORDI Vi ricordate di quando Sempronio e Sempronella calarono giù al paese dalla montagna? Essi avevano allora l'uno sette, l'altra otto anni
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scolari non lo trovassero più. - Addio, cari, e siate buoni, e ricordatevi di me. Li saluta a uno a uno, li accarezza, li bacia: dinanzi ai migliori
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utilità pubblica. Di fatto essa doveva congiungere l'uno all'altro due paesi che prima d'allora vivevano separali e quasi divisi dalla mancanza di
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donata al paese. Era uno del luogo che tornato dall'America con una discreta fortuna, aveva
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I PRIMI PASSI Ignoranielli PAG. 3 La scuola nello stagno 4 La casa di maestro Saverio 5 Uno due tre 8 Scuola e famiglia 9 Il giorno dei morti 10 I
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