di dito quell'altro anello, tornò gentile e tranquilla. Allora il Re le disse: - Questi è il tuo sposo. La Reginotta e il giovanotto si abbracciarono
dell'anima mia! E Tizzoncino ridendo: - Bruttona di fornaia! - Apri, Tizzoncino mio! Allora l'uscio s'aperse, e i due sposini s'abbracciarono. Quella sera
! Abbracciarono la ragazza, e bandirono feste reali. Ai due che l'avean condotta regalarono un monte di monete d'oro. Intanto la povera Reginotta, dopo essersi per