baronessa Gina Sobrero - figlia d'una delle più nobili e aristocratiche famiglie piemontesi, educata nel Collegio delle figlie dei militari di Torino
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un'amica più giovane di compiere per lei taluni doveri verso le persone che la visitano. È giusto che esiga dalle figlie, dalle nipoti, dalle parenti
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per la partenza di un angiolo; bisogna intonarsi, in questo caso, al sentimento religioso. Veramente le donne della famiglia, figlie, madri o sorelle
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porta di casa senza derogare affatto alla sua dignità; le incarica di saluti per la mamma, per le figlie, per le sorelle, mai per i parenti maschi. Se
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compiuto in casa o fuori. Se i figli o le figlie sono a salario od a giornata, hanno il dovere di consegnare al babbo od alla mamma il frutto del loro
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femminile che gli appare così problematica, sconosciuta e differente dalla propria Creature umili, d'una specie inferiore: giovani figlie del popolo le
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LE CUCITRICI Le cucitrici sono invece le figlie del passato, le donne che hanno conservato intera la loro femminilità con le sue virtù di pazienza
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di S. Giuseppe, sotto il piccolo manto a tettoia delle figlie di S. Vincenzo o di S. Domenico, sotto le bianche ali delle poetiche Suore grigie
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cominciavano ad allestire il corredo per le loro figlie quando erano ancora nell'infanzia ; ma allora dovevano far filare e tessere le tele, far
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Accademia della crusca
