pretendere dalla cuoca, o dal cuoco la pulizia piacevole a noi che ci pretendiamo raffinati. Bisogna prevedere i casi di malattia, in cui la più volgare
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dei fiori, parevano retaggio delle anime vili. Ora non è più così. Anche le grandi dame non si vergognano affatto di conferire col cuoco e con la
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impiegare. Un po' legge, poi si stanca, un po' suona il pianoforte, scrive qualche lettera, dà un ordine alla cameriera, un altro al cuoco: e poi ? E
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Accademia della crusca
