collettivo) che non individuale. E tracce di tale origine domestica si protrassero fino al sec. XVI ed oltre, specie in Germania, colla consuetudine
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colle loro collettive abitudini conservatrici; lo sviluppo in esse della personalità individuale, che acquista e possiede per conto proprio, donde il
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l'impresa privata (individuale o sociale) dalle altre due.
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economica nazionale? Dunque l'arbitrio individuale nel progresso produttivo deve trovare crescenti freni nel sentimento di giustizia sociale degli
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libertà individuale e l'azione dello Stato puramente custode della giustizia fra tutti i cittadini, per assicurare il progresso economico e in ispecie lo
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divisa; nell'ordinamento giuridico,da individuale a farsi sociale.
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Terza legge. – Nell'ordinamento giuridico la produzione da individuale tende a farsi collettiva. Donde l'associazione — Vi ha il fatto della
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individuale a impresa sociale o meglio collettiva; sicché l'impresario responsabile verso i terzi risulta da una associazione.
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individuale per quanto poderosa. Né un Ercole o Teseo, né i pochi giganti dell'età primitiva avrebbero potuto aprire come i centomila «fellah», il
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beneficio della produzione nazionale. Qualunque impresa individuale è insidiata da questa caducità e infatti quale avvenire avrebbe un'industria fondata
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e operative nel progresso storico delle industrie sono signoreggiate da questa legge dell'utile. — Bene inteso però l'utile individuale sorretto
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possessori di ricchezza mobile. — E un limite assoluto l'associazione trova nella sua finalità. Essa intende ad accrescere la potenza individuale de
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individuale. È dovere verso gli altri.Il dovere di conservazione e perfezionamento incombe a tutti; e la comunanza del fine importa il dovere coordinato di
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Il loro sviluppo pertanto segue quello della potenza individuale e sociale delle popolazioni;ma, a differenza delle altre condizioni concrete, varie
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precedente attività individuale altrui, anzi con beneficio generale, — può almeno dubitarsi che legittimo dispositive della miniera sia il proprietario
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concorrono a persuadere che in tali condizioni storiche si originò spontaneamente la proprietà autonoma del sottosuolo, prima collettiva poi individuale
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contro l'assolutismo della corona accamparono il diritto individuale alla piena libertà dei loro possessi, di fronte ai vincoli personali ed oneri reali
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legittima anche per questo che essa è meglio adatta normalmente a rendere la terra più produttiva a beneficio individuale e sociale insieme. Cosicché rimane
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diviene sede individuale di chi la generò col lavoro e ne segue le vicende, dalle primissime origini accanto ai beni collettivi (curtis, «Hof») fino al
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agrumeti, nell'orticoltura, nel giardinaggio e in genere dovunque il merito del lavoro individuale è affatto prevalente.
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a popolazioni che li acquistarono in periodi di passaggio dalla proprietà collettiva a quella esclusiva individuale delle terre, quasi comproprietà
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moderna, ed anzi a passare dal carattere di impresa individuale a quello sociale (società industriali); — e infine ciò dimostra come il duplice
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nelle imprese produttive. — Anzi nel seno di esse concorre ad avvilire il valore stesso individuale dei lavoratori, nella produzione sopra di questi
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industriale del mestiere rimarrà individuale e localizzato; ma gli acquisti di materie e gli spacci del prodotto esuberante si devono fare collettivamente
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guidata dalla campana del grande stabilimento, questa suonerebbe a funere sulla tomba della libertà individuale (Hitze in Brants).
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La libertà e la connessa responsabilità dei propri atti, sotto lo stimolo della concorrenza fra produttori, reca al sommo l'interesse individuale, il
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del pubblico, attuando così una certa solidarietà fra il bene individuale e sociale, con ufficio diffusivo del progresso medesimo:
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nazione e quindi educa insieme al diritto anche la coscienza del dovere individuale e sociale, elevando l'esercizio industriale alla dignità e
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individuale e sociale;due condizioni sempre presupposte dal normale avveramento d'ogni legge utilitaria.Al di fuori di quelle è insufficienza o anomalia
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2. La protezione individuale degli operai contro gli inconvenienti delle industrie. Questa intende alla inviolabilità di essi, nei rispetti fisici
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legislazione e politica industriale,la quale, aggirandosi pur sempre intorno alla libertà, ma disciplinandola nell'interesse individuale e collettivo, si
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In queste condizioni la produzione, che sostenta le scarse popolazioni, si deve alla forza individuale organica del lavoro, rappresentata da pochi
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Accademia della crusca
