Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: capito

Numero di risultati: 22 in 1 pagine

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Ricordi d'un viaggio in Sicilia

169027
De Amicis, Edmondo 1 occorrenze
  • 1908
  • Giannotta
  • Catania
  • Paraletteratura - Divulgazione
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affettuosi e giocondi, come egli ha ben capito e sentito la gentilezza del vostro intento, e che profonda gratitudine ve ne serberà in cuore fin che

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Passa l'amore. Novelle

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Luigi Capuana 9 occorrenze
  • 1908
  • Fratelli Treves editori
  • Milano
  • verismo
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sono lassù da anni, e non voglio che si tocchino. Hai capito? Ella si era buttata su la seggiola nell'angolo, con le sopracciglia corrugate

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credette di aver capito male allorché il padrone le disse: - La metterete a dormire nell'altro lettino in camera vostra, per pochi giorni. Le troveremo un

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: "Mi manda vostro compare„. Avete capito? - Mi manda vostro compare. Non chiese spiegazioni; andò, portò la risposta: ripartì, ritornò. E una sera

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; aveva capito! - Chi? - domandò. - Clementina!... Scellerata!... Scellerata! - Non è niente!... Zitta! Non è niente!... Morrà di fame, come l'altra

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latte.... macellata in casa. E il sacrestano, ridendo, accennava di sì con la testa. Dapprima don Pietro non aveva capito la maligna allusione; ma

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, capito l'equivoco, rise, e versò un bicchiere di vino anche a lui, dicendo: - Si sa: tempo di guerra, bugie terra terra. - Ah!,.. Se non c'era lui

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? Don Pietro si rizzò da sedere, e sùbito si abbattè su la seggiola strizzandosi le mani, quantunque non avesse ancora ben capito. Avea creduto che si

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della Trisuzza che, per fortuna, non se n'era sdegnata, e forse non ne aveva capito il significato. - Come siamo fragili! Come siamo fragili! La

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, che aveva su la coscienza tant'altri peccatacci dello stesso genere. Che doveva fare lui, povero don Pietro? Fingere di non aver capito? Indurre la

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Teogonie clericali

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Murri, Romolo 2 occorrenze
  • 1908
  • Murri, R., La politica clericale e la democrazia, I, ne I problemi dell’Italia contemporanea, Ascoli Piceno-Roma, Giuseppe Cesari–Società Naz. di Cultura, 1908, 108-137.
  • Politica
  • UNIOR
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erano fra il ‘90 ed il ‘98; dopo la quale epoca i giornali e la professione gli hanno impedito di studiare. Comunque, egli aveva capito che un serio

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. Se il clericalismo romano fosse stato meno cieco e meno grettamente chiuso nei suoi interessi avrebbe capito quale enorme vantaggio poteva venire da

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CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?

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Capuana, Luigi 4 occorrenze

guardarlo. E tutt'e due le sorelle languivano, senza che i medici di Corte riuscissero a trovar rimedio a quella misteriosa malattia. - Avete capito

luccicava come l'oro. Visto che a guardia dei panni non c'era nessuno, ne prese uno, il primo che le capitò davanti, e si asciugò le mani. Pur troppo, vi

statua di sale. Avevano capito, ma troppo tardi; quel giovane lupinaio era il Reuccio che non aveva voluto sposare la Reginotta. Gli sposi furono

diceva una parola. Non dicevano una parola neppure quelli del séguito, mentre il carbonaio appiccava il foco. Marito e moglie avevano capito che quei

IL FIGLIO DEL CORSARO ROSSO

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Salgari, Emilio 6 occorrenze

dice nulla, - disse il guascone. - Perdinci! ... Vuol dire che quando un basco ha detto una cosa, vivo o morto, sarà sempre quella. - Ah! ... Ho capito

facile, signora, - rispose il corsaro con voce tranquilla. - Voi non mi avete capito, conte - Anzi, ho capito benissimo. - E vorreste impegnare la

capito: al faro di Granata ai dodici tocchi. Che la scialuppa sia pronta. I tre avventurieri, un po' rassicurati per la tranquillità del conte, uscirono

Barrejo. È il colpo della navaja che io vorrei vedere. Si risparmierebbe una carica di polvere. - Ho capito, - rispose il basco, sorridendo

parola agli orecchi. - Ho capito, - rispose il gentiluomo francese, sorridendo. Se ne parlava già. Signor conte, andiamo a fare colazione con vostra

, e si trovavano invece dinanzi dei magnifici cavalli e delle armi. - Mi avete capito? - gridò don Barrejo, facendo un gesto d'impazienza. - Il signor