E. D. COLONNA: Madri..., novelle moderno; pag, 127 (S. Maria Capua Vetere, Casa editrice della Gioventù, L. 1,50).
abbracciare i loro vecchi genitori. Non fate piangere tante madri, voi che siete sempre stato generoso. - Anche i miei uomini, le vecchie Tigri di
alla sorellina, e come tutte le altre madri, temono le carrozze, il fuoco, i cani, le cadute. Sono sempre inquiete, agitate, mentre servono. Me ne
tanto va a ritrovarlo, a portargli un soldo di frutta, o un amuleto della Vergine: il bimbo ha due madri. Io ho visto anche altro: una povera donna
, in certe tali feste. Li fanno i bimbi è vero: ma le madri sorvegliano, le sorelle grandi chiedono l'obolo ai passanti, un po' ridendo, un po
, talvolta, le madri accompagnano i piccini e le piccine, apposta, perchè non siano disturbate: così, molte strade di Napoli sono trasformate, appunto in