-ecclesiastico al cesaro-papismo o alla separazione della Chiesa dallo Stato che equivale, nell’Europa latina almeno, ad oppressione, il liberalismo
classica (greco-latina), per inaugurarne un altro tuttora aperto, vivo, progredente, quello della cultura cristiana.Della quale economicamente può dirsi
Pagina 1.188
perfezione; e trasferendo il suo centro irradiatore ad occidente nel cuore storico della cultura ellenico-latina, verso cui ormai gravitavano da lungo
Pagina 1.192
, Talamo, Brants, Michael, Janssen, Kurth, Cantù). Dall'origine, attraverso la corruzione greco-latina e la ferocia germanica, essa maturava l'ordine
Pagina 1.194
La società gentilizia. – La gens latina (la «Sippe» ted., la «sept» irland., il «clan» scozz., la «zadruga» slava), ossia il gruppo delle famiglie
Pagina 2.100
occidentali) latina, germanica, slava, non abbia avuto alcuna parte nella storia di Europa.
Pagina 2.103
Federico II per emanciparsi dalla egemonia latina.
Pagina 2.105
di leghe fra città (le anfizionie greche, e la federazione latina) o di alleanze fra tribù affini (i populi di G. Cesare, componenti la Gallia). La
Pagina 2.149
vescovo, già stretto per il suo ministero religioso alla popolazione latina, trovandosi sempre più difficultato (per i divieti crescenti di canoni e
Pagina 2.153