altro criterio di verità scientifica, cioè l'armonia dei veri scientifici colla divina rivelazione. Posto che la fonte prima del vero è una cioè Dio, e
Pagina 1.110
sociale senza rigettare la libertà umana e la Provvidenza divina, spinse la sociologia sulla via dell'assurdo scientifico e del discredito dello stesso
Pagina 1.140
, sono dominati dall'idea della sovranità imperante divina, di cui quella politica non è che uno stromento, e della responsabilità umana (nel presente
Pagina 1.174
Salomone fu opera di operai fenici), di scarsa espansione politica (salvo sotto i re Davide e Salomone), vieppiù conferma la ispirazione divina di
Pagina 1.188
palingenesi di civiltà,la quale risponde esattamente alla divina parola: «Ecce nova facio omnia» (C. Jannet, Ozanam, Fustel de Coulanges, Violliet, Périn
Pagina 1.194
umano e storico, viene a svolgere il suo essere di società (di origine e costituzione divina) in armonia con le esigenze e l'avanzamento dei civili
Pagina 1.20
l'uno e l'altro, con l'autorità divina tradotta in atto socialmente e storicamente, le altre due forme di società dirige e solleva ai fini supremi
Pagina 1.20
tale ordine risulta dal complesso di leggi (prescrizioni, norme, in senso etico-giuridico) che per volontà divina governano il mondo e formano una
Pagina 1.224
umano; essa medesima raffermata in forma di rivelazione divina positiva,la quale storicamente e scientificamente apparisce siccome la più sicura
Pagina 1.259
imperativi di autorità divina.
Pagina 1.261
egli incardina sulla rivelazione divina, e nel libro L'Europa e la rivoluzione ove rivendica l'antico cattolicesimo di contro alla riforma germanica; ed
Pagina 1.266
conseguirlo. Tal legge è morale imperante (non di necessità fisica); come quella che deriva dall'autorità divina che la impone e dalla libertà umana, che con
Pagina 1.294
Genesi razionale. ‒ 1. L'ordine sociale affidato alla spontanea attuazione degli uomini sotto l'autorità della legge razionale-divina, per la
Pagina 1.309
uno scopo particolare e coordinato.In essa l'autorità sovrana divina, che domina colla legge eterna su tutta la umanità, diviene autorità imperante
Pagina 1.310
doverosi etici; e che perciò ha la sua fonte remota nella legge etica divina, di cui non è che una forma di applicazione razionale umana alle condizioni
Pagina 1.310
manifestamente contraria alla legge etica, razionale, divina (e quindi al giure naturale), da cui il diritto trae la sua ragione di essere come mezzo per
Pagina 1.328
quella, egli sente di essere ignora il re della natura e scorge adempiuta in sé stessa la sentenza divina: tu dominerai la terra.
Pagina 1.408
, ed essa nello stesso dolore si nobilita e torna più meritoria e proficua; donde la procreazione, continuazione della creazione divina, per la
Pagina 1.428
paternità e redenzione divina; donde la sublimazione della dignità umana che le restituiva la sovranità su tutta la terra (Périn).
Pagina 1.465
un'idea divina che ne chiarisce la natura, la destinazione e l'efficacia anche rispetto ai risultati utili economici?
Pagina 1.71
Rispondesi: le dottrine della fede, che sono in senso stretto un sistema di veri immediatamente fondati sull'autorità divina, trascendono la scienza
Pagina 1.92
dalla coscienza di avere una vocazione autorevole, talora di origine divina, si stringono con mutuo vincolo morale (che spesso diviene giuridico) per
Pagina 2.118
La Chiesa infatti, rappresentante della autorità divina, fonte remota di quella umana, adempié storicamente ad un ufficio di consacrazione e di
Pagina 2.180
violare la legge divina; e così la sua qualità di ente razionale e libero,e tutta la sua dignità spirituale erano rivendicate (agnosce christiane
Pagina 2.186
supremo, in virtù di una legge divina,imposta ad ogni essere intelligente e libero, al cui adempimento è connessa la sua felicità.
Pagina 2.3
Causa psicologico-morale. ‒ L'intelletto che scorge i fini dell'operare e poi la volontà che si alza fino ad una divina autorità che li consacra
Pagina 2.6
anzi ad estranei ad ogni vincolo di sangue; ciò che attesta che essa proviene dal concetto religioso più ampio della paternità divina del Creatore,di
Pagina 2.82
custodire nelle generazioni la legge divina e nel popolo la sua missione provvidenziale, e vi prevalgono le sollecitudini di morale educazione; ed ivi
Pagina 2.83
della Cina, e nello stesso zarismo russo, il monarca apparisce sempre come il patriarca, rivestito di una funzione quasi divina; e nei governi
Pagina 2.89
innumeri generazioni fu considerata come una forma eterna della vita sociale e una istituzione intangibile di origine divina» (Schmoller).
Pagina 2.90
dell'Asia centrale specie della Caldea, in cui già remotamente come dice la Bibbia «ogni carne era corrotta nelle sue vie», provocando la divina maledizione
Pagina 2.91
nelle tradizioni dei popoli la famiglia, il cristianesimo sublimò colla autorità positiva divina eaccrebbe coi presidi speciali della grazia; sicché
Pagina 2.95