fenomeno, dapprima nelle circostanze più semplici e poi in condizioni sempre più complesse, per dare infine al vero discoperto una formula compiuta e
Economia
Pagina 1.100
indiretta) per rendere compiuta la conquista del vero, e più luminosa e facile la sua universale accettazione. Tutte le scienze, compatibilmente alla
Economia
Pagina 1.101
il vero;—in parte dalla natura molteplice dei singoli obbietti dello scibile, al cui studio può applicarsi l'intelletto stesso. Per il primo riguardo
Economia
Pagina 1.102
rigorosamente dimostrati, si assumono come altrettanti principi mediati,da cui si prende novellamente lo slancio per ulteriori indagini del vero. Tali i principi
Economia
Pagina 1.103
1.Rispetto all'ufficio inventivo, cioè di ricercare il vero, tenuto conto qui pure delle esigenze della mente investigatrice, il processo logico è
Economia
Pagina 1.104
marce conquistate, donde si riprende slancio per le ulteriori e più accelerate vittorie del vero.
Economia
Pagina 1.104
dicesi inventivo,consta di due uffici: l'uno che riguarda la ricerca del vero, donde l'ufficio inquisitivo;l'altro, che si attiene alla dimostrazione
Economia
Pagina 1.104
Ufficio dimostrativo. ‒ 1. Alla inquisizione o ricerca del vero succede il compito della sua dimostrazione.Trattasi di accertare i veri discoperti
Economia
Pagina 1.107
La dimostrazione del vero risulta principalmente dalla corrispondenza fra la costituzione (natura) ed i procedimenti (funzioni, leggi) di un essere
Economia
Pagina 1.107
Ma subordinatamente la dimostrazione del vero, ogni qualvolta non si riesca a conoscere appieno né l'intrinseca natura né il fine di un ente, si
Economia
Pagina 1.107
3. Finalmente, ammesso che convenga raggiungere nel vero il più alto grado di certezza, alle prove combinate della deduzione e della induzione
Economia
Pagina 1.110
mente umana, dalla cui corrispondenza col reale risulta il vero scientifico), tale filosofia, ripetesi, ben detta «comprensiva od integrale»,costituì
Economia
Pagina 1.120
Dei due primi filosofi, Descartes (Cartesio) si fa iniziatore dell'idealismo,per cui la nostra conoscenza del vero deriva dal di dentro della mente
Economia
Pagina 1.124
Per contrario i metodi integrali,che traggono le nostre cognizioni dal senso e dallo spirito,e che poi convergono al vero, sollevandosi dalle idee
Economia
Pagina 1.126
) impediscono o pervertono la giusta conoscenza degli esseri (oggetto dello scibile) e falsano la nozione del vero, che e corrispondenza certa
Economia
Pagina 1.126
In questo «periodo antimetafisico per eccellenza» scorgesi che da qualunque parte si prenda la mossa nella ricerca del vero, o dall'idealismo o
Economia
Pagina 1.127
scienze, anzi tutta la cultura del secolo XIX, sopra l'osservazione dei fatti sensibili,e quindi di restringere il vero scientifico nei limiti di questi
Economia
Pagina 1.127
e ciò per una intrinseca necessità (coercizione) congenita ad ogni essere (panteismo); per cui nell'universo ove nulla è, ma tutto diviene il vero
Economia
Pagina 1.131
, rinunziando ad ogni concetto assoluto e ad ogni raziocinio nella invenzione e dimostrazione del vero. Però la filosofia ed il metodo hegeliano assunsero in
Economia
Pagina 1.132
2. Questa dottrina scientifico-metodologica, la quale restringeva il vero ai fatti sensibili,e che i fatti e veri trascendenti (ossia soprasensibili
Economia
Pagina 1.140
dimostrazione di certezza del vero; sicché si rivendicasse il necessario accanto al contingente nei fatti e l'assoluto accanto al relativo nella
Economia
Pagina 1.142
società umana, si levasse più in alto a scoprire il necessario negli esseri e quindi l'assoluto nel vero, era connessa colle vicende di quella
Economia
Pagina 1.152
Ciò stabilisce fin d'ora un vero fondamentale per la prima storia della civiltà (anche economica): i problemi che primi, a ragione di tempo, i popoli
Economia
Pagina 1.158
vero e della analoga divulgazione delle conoscenze riflesse; — e morale,mediante la graduale educazione dei criteri e dei sentimenti del bene e delle
Economia
Pagina 1.17
perfetti codici religiosi e civili della antichità e porge l'addentellato ai più maturi svolgimenti delle età posteriori, vero anello i congiunzione fra
Economia
Pagina 1.188
vero: che cioè la attività produttiva delle nazioni e quindi la ricchezza è connessa colla copia e agevolezza dei mezzi di circolazione; ma frattanto
Economia
Pagina 1.218
colla conseguente trascuranza dell'agricoltura, aveva recato tutta Europa al principio del secolo XVIII ad un vero esaurimento.
Economia
Pagina 1.222
Perciò stesso, non è vero che l'utile individuale armonizzi sempre coll'utile sociale; ciò avviene soltanto sotto condizione che la moralità infreni
Economia
Pagina 1.228
dell'umano consorzio è inerente alla società e non punto ai singoli individui; — che tutto nell'ordine del vero come del fatto è necessariamente mutevole
Economia
Pagina 1.246
-razionale; e ciò con profitto della elevazione della individualità greca e della potenza romana, riflettendosi poi sulla loro economia. Vero è, invece
Economia
Pagina 1.300
più offusca l'intelletto nella ricerca del vero, cioè dell'interesse materiale, compromettendo così i risultati della indagine scientifica economica
Economia
Pagina 1.31
economici (o ricchezze propriamente dette) da altre qualità di beni le quali escono da quella categoria; come p. e. i beni spirituali (il vero, la scienza
Economia
Pagina 1.343
fisiologici per il fine della esistenza fisica, bisogni intellettuali al fine della conoscenza del vero, bisogni morali al fine dell'adempimento del
Economia
Pagina 1.384
induttivi, considerati ormai come due funzioni logiche integranti e necessarie nella ricerca e dimostrazione del vero; e ciò deve campeggiare pertanto in
Economia
Pagina 1.4
I selvaggi non hanno matrimonio (nel vero senso) o solo adombrato: fra essi vi hanno soltanto unioni sessuali che (come vedemmo) alterano in radice
Economia
Pagina 1.424
problema della popolazione, nell'interesse del vero incivilimento (Champagny, Périn, Cilleuls). Il cristianesimo, pertanto, fu anche nel senso biologico
Economia
Pagina 1.455
di contadini dall'una all'altra regione della sterminata Russia. E si ricordi appena la emigrazione temporanea (che è vero moto internazionale) in
Economia
Pagina 1.476
2. Qui pure però v'hanno contraddizioni. — Altri fra gli economisti, chiamano scienza soltanto la ricerca teoretica perché indica ciò che è vero,e
Economia
Pagina 1.62
-austriaca). Ciò può farsi per convenienza logica di esporre il vero massimamente nella sua espressione astratta e nelle sue leggi di tendenza finale; ma la
Economia
Pagina 1.62
investigatrice del vero. Come l'universo (tutto ciò che esiste)rivela una graduazione di esseri, senza di cui sarebbe disordine reale, così la mente
Economia
Pagina 1.65
indipendenza. Ogni ramo del sapere analizza aspetti particolari del vero, giusta distinzioni che non sono arbitrarie ma fondate sulle varietà naturali degli
Economia
Pagina 1.67
. Trattasi, in altre parole, della cultura dei popoli procedente verso il conseguimento e l'attuazione del bello,del vero,del buono;cultura, la quale pur segue
Economia
Pagina 1.83
analizza appieno, senza abbracciare con sguardo comprensivo tutte le facce del grande poliedro del vero. Di là le grandi sintesi che discoprono l'uno
Economia
Pagina 1.90
, che è sistema di veri immediatamente fondati sulla ragione. Perciò, trattandosi di due domini del vero per la loro fonte differenti e quindi autonomi
Economia
Pagina 1.92
Concetti Generali. ‒ Metodo significa il cammino della mente nel ricercare il vero e nel comunicarlo agli altri; e si risolve quindi nel processo
Economia
Pagina 1.96
può essere anche empirica, ma tuttavia illuminata), studi eruditissimi in proposito (Pictet, Lenormant, Zimmer) assodano questo duplice vero: che tutta
Economia
Pagina 2.17
(incolumità, locomozione, sede) o intellettuali (propaganda del vero) od etiche (effettuazione del bene) od economiche (attuazione dell'utile
Economia
Pagina 2.186
ricchezza nell'incivilimento. Ma questo ciclo compiuto, ideale e reale insieme, non si avverò che nella civiltà cristiana. Per essa sola, il vero che
Economia
Pagina 2.215
con quelli giuridici, civili, religiosi o altrimenti morali (Wagner); sicché si può parlare in vero senso anche di virtù economiche dei vari popoli
Economia
Pagina 2.49
Col concetto organico di società, era spuntato pertanto l'unico e vero ordine sociale. Questa rinnovazione compendia tutte le altre seguite dappoi, e
Economia
Pagina 2.73