non avesse temuto di far gente. A chi gli rivolgeva una domanda in forma scorretta, non rispondeva, o tardava un pezzo a rispondere, per fargli capire
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chioma spartita da lato e le fedine all'austriaca. All'entrata della marchesa, che teneva ancora per mano la marchesina quasi avesse temuto di vederla
perché la nebbia mi è salita di fronte e ho temuto, oppure perché uno spino mi offese il piede e ne ho concepita ira. Istanti, baleni, ma intanto l'uscio
una conversazione con quest'uomo tanto temuto e odiato dalla corte del Sommo Pontefice, dalla fazione intransigente che voleva prevalere in Vaticano
inerte. Al mare aperto drizzata ho la prora per navigare, ed alla sorte oscura la forza del mio braccio ho contrapposta. Non ho temuto il vento avverso e
un signore fe- lice, meno temuto, ma molto amato.
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Accademia della crusca
