avesse perduto il peso ordinario ... E la prima volta credevo di essere in preda a un'allucinazione, suggestionato dalla sua eloquente parola, dalla
bisogno di preda. La lotta durò pochi momenti. Colpito alla testa dai furibondi rostri delle assalitrici, il marchese fu visto abbandonarsi sul dorso
dentro di lui. Certi giorni, mi si aggirava attorno come una bestia feroce in cerca di preda; mi guardava con certi occhi! E poi m'indirizzava brusche
Jeanne. Erano nell'ombra della Chiesa. Noemi ammirò che Jeanne, in preda a quell'emozione, se ne fosse accorta. "Per carità, non sappia niente! Per
preda senza schermo, parmi l'anima mia nel suo segreto. Ed il sogno che nasce palpitante, la «storia» che non soffre le parole ma vuol esser vissuta
fine, non v'è una meta per chi è preda del passato. Ritornate al noto giaciglio alle dolci e care cose ritornate alle mani amorose allo sguardo che trema
prima, credè di essere stato in preda a un'allucinazione. Costanza sapeva che la carrozza doveva condurre il medico e aveva ricomposto il viso per non
Velleda a difenderla, quella piccina; toccava a lei; ma come fare? In preda a questi pensieri ella rimase triste tutto il giorno e non ebbe la forza di
invece era in preda a un parossismo di rabbia e alzando gli occhi su Franco, due occhi che avevano una guardatura sinistra e ai quali lo strabismo
aspetto i le pareva in preda alla follia, e le parole di lui la trafiggevano come tanti colpi di coltello. Non era pentita della promessa fatta, ma
una cortina. Io ho tolto le cariche ai revolvers, io voglio che tu viva. Franco non parlava; aveva abbassato lo sguardo sul letto e pareva in preda a un
selvaggia contadina in preda alla smania malediceva la signora e con la mano alzata in alto minaccioso, diceva: Madonna, fate che possa soffrire quanto
e vi si rinchiuse ; Costanza, in preda a un cieco terrore, aveva acceso tante candele a una immagine della Vergine, e balbettava : Maria, bedda matri
, aveva dietro buona parte della popolazione; e chi non entrava sulla piazza si affollava alle finestre, si arrampicava sui tetti, in preda a un vero
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nel letto del ruscello, e il vecchio Nano cer- cava di trascinarlo nella sua caverna. Appena questi scòrse Duolo, abban- donò la sua preda, tornò a fior
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Accademia della crusca
