bella, no; ma gliel'aveva regalata la mamma. Perciò la teneva molto cara. - Allora non lo voglio neppure io il tuo treno! - esclamò la Maria. Porteremo
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bel paio di calze quasi nuove, s'accorse che avevano una smagliatura. Oh, mamma! - esclamò la piccina - come faccio! Le mie belle calze sono già rotte
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; i canarini sono bipedi e le lucertole del cortile sono rettili. un bipede (un'oca) - Ih, che nomi difficili! - esclamò Antonino, il fratellino di
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esclamò ridendo: - Oh, lasciatemi un po' parlare il mio milanese! - e ripreso in milanese il discorso, tirò via col vento in poppa, con tutt'altro viso
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' ti dìa? - È incurabile! - esclamò l'amico quando uscimmo. - E glie ne toccherà dell'altre. È il suo destino. Egli ha da morir sul terreno, e di ferro
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- Anormalità! Pervertimenti! - esclamò con insolito calore il dottor Maggioli. - Che ne sappiamo? - Ma ... allora la scienza - riprese l'avvocato
- Ah! Scarrozzarsi tra le nuvole! Che delizia suprema! - esclamò la baronessa Lanari. - «Spallonarsi» dovrebbe dirsi in tal caso, col buon permesso
! - esclamò la baronessa. - Lo credevo anch'io; ma ho dovuto ricredermi. E morrò col dispiacere di non poter assistere alla «redenzione dei capilavori» come
! - esclamò l'avvocato Veraldi. - Scommetto che ha già pronta qualcuna delle sue storielle ... - Dica pure storielle, non me ne offendo - rispose il
morte e ti scioglierai l'enimma della vita». «La morte è semplicemente la negazione della vita» esclamò Bonardi. «È la logica di essa - rispose serio
- No, non ridere! - esclamò Lelio Giorgi, interrompendosi. - Come vuoi che non rida? - rispose Mongeri. - Io non credo agli spiriti. - Non ci credevo
che si può riandare senza pericolo. È vero? - Chi sa, Berta! Chi sa! - esclamò D'Ortes già profondamente turbato. - Grazie della galante risposta
? - feci io. - Non me n'importa! - esclamò Emilio. - Come le sorridevano gli occhi! - È la sua gran bellezza. La chiameremo «Sorrisino», per intenderci
eloquenza dell'ex brigadiere, e timidamente disse: - Come avvicinarle? - Una presentazione è presto fatta! - esclamò il tenente. Eh no! L'ex brigadiere
- E che direste - esclamò il dottor Maggioli - se io vi raccontassi per quale sciocca circostanza sono stato, trent'anni fa, sul punto d'impazzire
composti di secoli. Due anni fa ... - Volevo dirlo! - esclamò l'avvocato Rosaglia. - Abbiate pazienza; ho la mania degli aneddoti, delle storielle
contargli il danaro -. L'abate «Castagna» alzò gli occhi, aperse le labbra a un dolce sorriso e fece atto di voler parlare - Ah! - esclamò il compratore
quello il vostro don Clemente? bene, non è lui." "Ah! Proprio no?" esclamò Giovanni fra sorpreso e incredulo. Sua moglie trionfò. "Ecco!" diss'ella. Ma
ascolto. Fu bussato ancora, più lievemente di prima. L' Abate esclamò: "Seccatore!" E, strappati alcuni accordi, si pose a fare delle scale
adorano! Vuoi dire che non mi adori, tu?" "Mais point du tout!" esclamò Noemi. Jeanne brillò negli occhi di malizia e di dolcezza: "In italiano si
vento. Benedetto, ch'era venuto alzando la voce, sorse in piedi. "Ma qual fede è la vostra" esclamò acceso "se parlate di uscire dalla Chiesa perché vi
. "Ecco" disse. "Sono un delegato di P. S." L'infermo esclamò: "Gesummaria!" e la gobbina, esterrefatta, lasciò cadere il rosario, guardò Benedetto che non
propongo. Prima discutete questo e poi, se la proposta è accettata, si vedrà in qual modo sia da porla in atto." Don Paolo esclamò impetuosamente che il
studenti avevano smesso l'aria beffarda. Quando Benedetto tacque, uno di loro avanzò risoluto e serio, per parlare. In quel mentre il vecchio esclamò: "E
allora non aveva più i genitori, viveva colla nonna paterna, la marchesa Maironi, donna imperiosa, orgogliosa." "Oh!" esclamò l' Abate. "L'ho conosciuta
che si figurano di amare Dio e non amano gli uomini." Il giovine prete che stava, quasi timidamente, dietro Selva, esclamò: "oh sì sì!" Selva piegò il
abile e mi rimborserai; è un imprestilo, non un dono. Accetto, padrone! - esclamò con un lampo di riconoscenza negli occhi. - La vostra giustizia mi ha
! - esclamò Roberto. - Non glielo ho detto che sono divenuta più cattiva, che sento i sacrifizj che questo legame m'impone, che anelo di vivere perché la
voti, io! - esclamò Roberto. Diventar lo schiavo di trecento padroni, il servo di trecento operai, che non si stancherebbero, dopo la prima volta, di
provocherebbero altre; serbiamoli silenzio e aspettiamo. Ma quasi l'idea di tutte le torture dell'attesa la sgomentasse; ella esclamò: Ma è orribile
mare ne chiudeva rimboccatura e saliva fin sul monticello formato dalla volta. Costanza! - esclamò Alessio spaventato. La donna, con l'occhio penetrante
ella è il fratello del nostro competitore e le svelavo le batterie; la prego di tacere. Oh, non dubiti! - esclamò Franco con calore; e l'altro
! - esclamò il duca balzando in piedi. Ripeto quello che ha detto don Calogero. Il male è gravissimo. Ma da quando è ammalata? - Da stamani. S'è alzata
scoprirlo, Costanza. Oh! se potessi! - esclamò la donna. Franco aveva notato nella mente quel nome, e l'ammontando il proposito fatto di chiedere
canine, ristette un momento prima d'alzare la portiera. Anche là, in quell'isola lontana, dev'essere giunta la fatale notizia! - esclamò a bassa voce
vederlo gettar via il giornale con rabbia, esclamò; Dunque anche lei legge fra quelle linee una specie di ricatto! Sì, - rispose egli afflitto, ma
! Un soldarello! Un soldarello! Che armi elettorali! - esclamò Roberto, rivolto agli amici. Armi che non feriscono, - disse il Varvaro. Quella donna è
pensiero di vendetta. Madonna mia! - esclamò Costanza. - Se guarisce, se posso rivederlo, vi darò i coralli, gli orecchini di perle, tutto quello che ho
non credo per sempre; nessuno lo costringe a stare assente da Roma. Ah! come mi consola! - esclamò donna Paola. Io sono stata molto ammalata, credevo
la volevo! - esclamò Velleda. - Dica la verità: ella desidera che un uomo colto, un archeologo, conoscitore di questi luoghi vada alla Camera, per
stato inghiottito, senza soddisfare chi avanzava. È una potenza quel Roberto! - esclamò il duca e riepilogando tutto ciò che aveva veduto in due
sangue, il furto è il più infamante di ogni reato, perché non è scusato dal risentimento o dalla vendetta. Gesù mio! - esclamò ella, - la moglie di un
voluto assentare. Oh! che sfarzo! - esclamò gittando un occhiata nella sala adorna di bandiere. - Donna Giovannina voi sperate che venga molta gente? Si
coraggioso di Velleda; due lacrimoni gli sgorgarono dagli occhi ed esclamò: Che sia benedetta, mille volte benedetta! Quella benedizione invocata da un
davvero felice! - concluse egli sospirando. - Felice? - esclamò la madre en- trando. - Della gente felice non ce n'è. - L'ape, tutta afflitta, voleva
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. Il Conte rimase lungamente a pensare. Finalmente esclamò: - È meglio tentare l'impresa! - E scese nella camera della Contessa, sua moglie, la quale
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sinistro, quindi fuggì via. - Bella riconoscenza! - esclamò Ro- settina, che credeva di essere stata morsa E corse alla fontana per bagnarsi le ferite
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di giardini e di palazzi; e vedendo una moschea maestosa, che s'er- geva nel centro di essa, esclamò, guardan- dosi la camicia strappata: - Questo non
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pagheranno bene. - Vuoi vendere il letto di famiglia? - esclamò la Contessa. - Quel letto in cui dormirono e morirono tante generazioni di antenati
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subito in cima alla scala. Salivano in silenzio e udivano un co- stante rumore, come se la scala girasse dol- cemente. - Sentite, - esclamò ad un tratto
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