, a proposito d'un condannato a morte, il cui discorso gli era parso mancante di naturalezza: che tutto si cancella davanti alla morte, eccetto l
Pagina 63
condannato alla reclusione per la durata di un anno e due mesi oltre alla multa di lire 1,516.
Pagina 500
, condannava il querelato a mesi 13 di reclusione ed a lire 1,100 di multa. Avverso questa sentenza il condannato interponeva appello, e sul gravame deve
Pagina 501
povero amico e collega venne condannato a essere chiuso in una casa di salute, e vi morí, divenuto pazzo davvero, quantunque vi fosse entrato con la
sicuro - questo è l'importante - di farla finita ... » «E sei come quel condannato a cui era stato concesso di sceglier lui l'albero dove dovevano
premiata all'esposizione universale di Parigi. Costui, condannato a vita per omicidio, da sedici anni, secondo il regolamento carcerario, non parlava
restar poco nella camera, cercare che l'ammalato parlasse il meno possibile, rispose: "Fate tutto quello che desidera; è il banchetto del condannato
condannato a morire presto. Non Le pare? E come si fa? Pensiamo." "Io non desidero di vederlo" s'affrettò a dire Jeanne. "Davvero?" esclamò l'amica. "Ma
cigno, ora spirito delle tenebre, condannato a vagare la notte per le vie di Bruges, in pena di avere tentata la seduzione di Santa Gunhild, sorella di
condannato in contumacia dalla Corte d' Assise di Brescia per mancato servizio di giurato; ma questa è una bazzecola. Lei si figura di avere guarito
Velleda e gli parevano nulla in confronto a quelli cui ella avevalo condannato. Non credendo alla purezza dell'amore di lei per Roberto, egli si era
Castelvetrano, di restituirmela. Nel caso di rifiuto, mi farei assistere dalla forza. Roberto non tremò e non impallidì. - Ah! siete Mario Crespi, condannato
infonderla nei giudici, sarebbe condannato. Meno male che qui nessuno può udirvi, signora, disse don Achille, - ma in altro luogo vi consiglio a non
, attirata dalla luce elettrica! - esclamò in tono di scherno il Bottoni accostandosi, - trovati un mezzo di difesa più abile, se no earai condannato. Che
bene, me ne voglia molto e pensi a me condannato a vedermi passare sotto gli occhi tante turpitudini di avidi speculatori, a lottare con loro
chino, egli in- tese il terribile giudizio dalla bocca del Re di cuori. Era condannato a pane ed ac- qua per tante settimane quante erano le torte rubate.
Pagina 185
Accademia della crusca
