terreni dove non c'era vestigio di qualcosa che potesse lontanamente somigliare a una viottola, a un sentiero, a un segno di orma umana qualunque. Il
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! Là sul sentiero solitario del Sacro Speco, nel fragore dell' Aniene, fra le montagne religiose, don Clemente gli aveva parlato così. E adesso quel
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, vide, benché annotasse già, il benedettino sul ripido sentiero che sale dal cancello aperto sulla via pubblica. Lo salutò dall'alto e lo pregò di
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come stava, a capo scoperto, nella pioggia fitta e fredda, prese, senz'affrettar il passo, non il viale degli aranci a destra ma il sentiero che scende a
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poco del sentiero, sedette dietro un masso e un gran melo fiorito, che lo nascondevano ai sopravvegnenti. Don Clemente li affrontò solo. Al primo
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volta per caso sul sentiero di Spello, presso certe rovine. Gli aveva chiesto della via, eran venuti a discorrere. Mostrava aver passato di poco i
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Accademia della crusca
