di erba che incontrava lungo lo stradone eccolo fermo a brucare, quasi non avesse la pancia già piena di orzo e di paglia! Invano il povero abate lo
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, farò dire delle messe ... - Non vuoi messe? ... Me, vuoi? ... Ma come mai? Sei Morto! ... » Invano io la scotevo, la chiamavo per destarla da quella
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?» corrispondesse o no alla realtà. Che terribili mesi, caro Blesio! Tu non potrai mai formartene neppure un'idea approssimativa. Invano cercavo un
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cima piú alta della montagna. Sparirono dentro un'insenatura della roccia ... E questa volta fu atteso invano il ritorno del marchese. Otto giorni
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- forse invano! ella rifletteva - per una lotta nella quale già capiva di dover essere perditrice. E ogni volta che la zia tornava a parlargliene, la
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urlano: "abbasso!" senza sapere chi vogliano giù. Ed ecco da capo i grandi cappelli dei carabinieri, da capo le guardie. Invano i sei si sgolano a
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a lui, don Clemente, di recarsi a Jenne e di chiedere a Benedetto la restituzione dell'abito. Don Clemente aveva cercato invano dissuadere il vecchio
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lottato più volte col proprio scetticismo imperioso e sempre invano. Uno slancio di dedizione alla fede, lo sapeva, non sarebbe stato durevole. "Perché
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sia lodato, non lo avrò visto invano. - Ma cosa faccio qui? - Perché non me ne vado? - Potrò poi andare? - Questa febbre! Si alzò, cercò di legger l'ora
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rialzò, riprese la via, povera creatura di passione, richiamata invano dalle immagini di celeste pace, irrigidite sulle mura sacre. Tutto era davanti a
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cercato invano Alessio all'uscita del tribunale, avevate incontrato in una osteria dove soleva bazzicare avanti di essere arrestato. Alessio, - gli aveva
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suggerirgli l'idea che cercava invano nella sua mente sognante perfidie, senza saperle preparare. Sono un inetto e porterò questo marchio d' inettezza tutta la
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appartenuto allo stabilimento. Alessio che egli aveva tante volte cercato invano di piegare a migliori sentimenti, Alessio il ribelle, il pervertito, il
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giorno, invano i fiori profu- mosi del tiglio attiravano a sè le raccogli- trici di miele; invece della solita attività, regnava lo sgomento e la
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Accademia della crusca
