nascose rapidamente, quasi per sviare quella curiosità. Emilio fremeva; io ero ansioso come allo spettacolo di un gran dramma. A certa età, cose
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, diaccia, tremante. «Che cosa hai? Ti senti male?» le domandavo ansioso. «Ho paura ... Non hai udito?» «No». «Non odi? ... » insistette la sera appresso
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aspettava questo. "No" esclamò ansioso. "Non so niente!" Noemi lo guardò un momento in silenzio. Avrebbe voluto, prima di parlare, domandargli
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un'imprudenza nuotando troppo, disse la signora per rassicurare Roberto, che la guardava ansioso. - Non farò più bagni. L'agitazione di Velleda continuò per
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nuovo buttato malato, e nessuno lo aveva più visto, se non Saverio e Costanza, che lo servivano. Velleda era raggiante di felicità e con orecchio ansioso
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corrispondenza. Ritta dinanzi a lui e pallidissima, seguiva con l'occhio ansioso sul volto di quel buon amico l'effetto che producevagli la lettura, e nel
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. Roberto camminava ansioso per la via deserta spingendo l'occhio in ogni cortiletto e in ogni bottega. Quando la scorse con uno slancio di affetto le corse
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colombe, invece di rispondere, volsero lo sguardo ansioso verso un falco, che descriveva nell'aria larghi giri per piombare su di loro. L’instancabile
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Accademia della crusca
