e omogenea. Se il colore non fosse bello, unitevi ancora un po' di spinacci scottati e triti finissimi e passate tutto dallo staccio. I Francesi vi
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I moderni cuochi francesi pretendono che la farina si debba impastare in fretta e con disinvoltura, in Italia invece vi è sempre stato l'uso di
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i francesi cioè lasciandovi sotto intatta, come zoccolo, la fetta più filacciosa. La parte media del filetto è la migliore.
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o un pezzo di burro, ma la prima regola per me è la migliore. I francesi hanno l'abitudine anche di marinare il pesce dai 10 ai 40 minuti nel latte
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tedeschi marinano il pesce col vino bianco, i francesi col latte, in certe regioni d'Italia usano la marinata d'uova. Il pesce grosso si frigge a rocchi. Si
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degli antichi, lovo dei veneziani), che si pesca tanto nell'Atlantico come nel Mediterraneo dove prende dai francesi il nome di merlan. ha il ventre
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sale sopra un tagliere. L'aglio romano (A. scorodoprasum) è quello che i francesi e i tedeschi chiamano rocambole.
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si aggiunge un po' di farina e un po' di panna. I francesi che sono ghiotti di questa verdura la preparano anche al „ gratin " rosolata nel burro e
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origine giapponese, che i francesi chiamano crosnes da un paese dove si coltivano su larga scala per portarle poi al mercato di Parigi, non hanno
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17. „ Crêpes ". — Le crêpes famose dei francesi non sono altro che frittatine piccole e sottili che si servono spolverizzate di zucchero. Il burro
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*) Piuttosto di adoperare dei brutti gallicismi preferisco servirmi addirittura dei termini originali francesi.
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28. „Flans". — I flans, nome dato erroneamente ai soufflés e qualche volta perfino ai budini a bagnomaria, sono piatti dolci francesi d'origine
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[immagine e didascalia: Piccolo “soufflé” ] guisa di turbante. I soufflés più leggeri, come la ben nota Omelette soufflée dei Francesi, si dispongono
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col pane fresco. I francesi sogliono darle una forma di cuore cogli stampi foderati d'organdis.
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, che altrimenti non riescirebbe, mettendovi prima il burro collo zucchero poi il resto a poco a poco. I francesi aggiungono al composto dei fiori
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punch caldo. I francesi fanno ardere lo zucchero col rhum, prima di versarvi il thè e di sciogliere tutto al fuoco. I tedeschi aggiungono sempre al
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In Germania si suole mescolare coll'acqua d'orzo un po' di vino bianco o nero. La bibita che i Francesi chiamano orgeat è un latte di mandorle (vedi
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N.°4. Nello zucchero, senza granelli. Di questo lavoro, degno della pazienza d'un certosino, sono maestri gli svizzeri e i francesi che, lasciando
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il tempo. I rosolii si conservano in bottiglie ben chiuse di vetro e anche di terra. I Francesi chiamano creme o olii i liquori sopraffini e molto
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frutta otterrete tuttavia una buona imitazione cogli aranci molto amari che crescono anche al Sud dell'Europa, che i francesi chiamanobigarades e i
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fresco per alcuni mesi, filtrate. Se avete un torchio da frutta spremetene il sugo subito. I francesi sostituiscono alle fra- gole il cassis ossia
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nell'acqua, poi si schiacciano comprimendone la punta, e si mettono parecchie volte al forno, finchè sono asciutte. I francesi chiamano queste pere
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aveva eccitato i cattolici alla restaurazione e, salito sulla cattedra di Pietro, aveva ricordato agli operai francesi nell’ottobre del 1887 che «la
, francesi ed inglesi, ammirati della sua alta figura, cui l'abbigliamento e la croce davano quasi un carattere di apparizione, si domandavano