Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: stampo

Numero di risultati: 165 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Manuale di cucina

312865
Prato, Katharina 50 occorrenze

soffritti, lo si versa in uno stampo guarnito di code e forbici di gamberi, ponendolo poi nell’acqua calda.

Pagina 108

Per giorni di magro si unge il fondo d’uno stampo con burro, si fodera con carta, si guarnisce con code di gamberi e scampi, piccoli funghi stufati e

Pagina 120

un dito in uno stampo liscio per metterlo a cuocere al forno. Dopo riversato si intagliano delle polpettine che si servono nel brodo bruno.

Pagina 128

stampo liscio unto e spalmato di briciole, lasciando cuocere quest’impasto 3/4 d’ora a vapore o nel forno in uno stampo a diversi incavi. S

Pagina 133

Crauti con selvaggina riversati. Rimasugli d’arrosto di selvaggina si trinciano in sottili ed uniformi pezzi, coprendo uno stampo guarnito di fette

Pagina 169

Cavolfiore farcito. Si guarnisce uno stampo a cupola, unto di burro, con spicchi di un cavolo lessato, riempiendo il vuoto con un farcito di vitello

Pagina 169

Per fare il purée riversato colla crosta, lo si preme in uno stampo a cerchio unto bene con burro freddo, mettendolo a crostolare al forno alquanto

Pagina 175

Con fior di latte e carne affumicata. Patate lessate, tagliate a fette, si mettono in uno stampo spalmato di burro e pane grattato, versando sopra

Pagina 176

Con uova. Si mescolano le patate con fior di latte acidulo e si versano in uno stampo guarnito di fette sottili di uova sode.

Pagina 177

A quest'uopo possonsi versare a strati nello stampo delle gelatine di diverso colore, oppure in mezzo all'aspic si può anche lasciar rappigliare

Pagina 187

Con farcito di selvaggina Nro. III (pag. 43), si riempie uno stampo a cerchio spalmato di grasso, facendolo cuocere a bagno-maria, e dopo averlo

Pagina 261

Di pollame selvatico si prepara un purée di carne (pag. 44) mescolato con tuorli e tartufi triti e si riempie uno stampo già prima guarnito di carne

Pagina 262

il riso; s’intonaca lo stampo con carta, poi con code di gamberi e punte d’asparagi, e ricolmato di riso, si fa cuocere a bagno-maria.

Pagina 285

Con fegato e cavoli a germogli. Si preme con un cucchiaio riso soffritto e condito di formaggio in fondo ed alle pareti di uno stampo spalmato di

Pagina 286

Al ragoût o hachée. Si preme del riso in uno stampo a cerchio, guarnito di code di gamberi, spugnoli, asparagi o cavolfiori, e riversato si pone nel

Pagina 286

preme poi questo riso in uno stampo a cupola cosparso abbondantemente di prosciutto trito, che va messo per tempo nell’acqua bollente prima di riversarlo.

Pagina 287

burro fuso uno stampo a coppa o a fungo, la cui parte esterna s'immerge nella pasta, e tosto che un po' di questa vi sia rimasta aderente, la

Pagina 289

intaglieranno con uno stampo rotondo dei dischi, che si avvolgono nel pan grattato, poi nell’uovo, indi di nuovo nelle briciole mescolate a del

Pagina 290

cosa però quanto ne basti per uno strato. Nello stampo intonacato di pasta sfoglia si stende uno strato di maccheroni cosparsi di parmigiano, poi una

Pagina 291

S’intonaca uno stampo con una pasta fatta di 1/2 chilo di farina, due tuorli d’uovo, 38 deca di burro, 2 cucchiai di vino bianco, un po’ di zucchero

Pagina 291

vino o fior di latte acidulo. Si riempie uno stampo intonacato di pasta frolla da pasticcio e dopo aver ripiegato questa al di sopra, lo si pone a

Pagina 292

panna acidula, del lardo in quadrelli ed alcuni tuorli, e riempitone uno stampo intonacato di lardo, la si fa cuocere lentamente al forno.

Pagina 301

chiocciola, l’anguilla si taglia a dadi, gli altri pesci a pezzi oblunghi. I più bei pezzi s’adagiano in fondo d’uno stampo sopra dell’aspic rappreso, i

Pagina 338

lessate e scolate si versano nel burro bollente cosparse di parmigiano; poi si mette una parte in uno stampo unto con burro spolverizzato di briciole

Pagina 349

Versare le gelatine in apposite forme. Lo stampo viene immerso in acqua fredda, poi levato e lasciato sgocciolare e posto diritto e fermo in fra del

Pagina 36

Frittate nello stampo.

Pagina 364

frittate sottili, e versatovi sopra della panna sbattuta con tuorli e zucchero onde riempire i vuoti dello stampo, si pone i l tutto a cuocere nel forno.

Pagina 364

Riversare le gelatine dallo stampo. Per riversare una gelatina si copre lo stampo asciugato con una scodella, capovolgendo d’un tratto; si passa poi

Pagina 37

lunghi un dito. Sul fusto di fil di ferro dello stampo di forma cilindrica si lega un cordoncino lungo 1/2 metro, e fattolo passare oltre lo stampo s

Pagina 371

Con cedro candito. Si guarnisce lo stampo con cedro candito, i di cui ritagli triti minutamente si mescolano con dello zucchero all’aroma di limone

Pagina 379

Con mandorle. Si riempie non troppo colmo uno stampo con tagliatelle di frittate fatte di 3 decilitri di latte, 3 uova e 3 cucchiai di farina ; poi

Pagina 380

Egualmente va cotto al forno in uno stampo, preparato che sia con buon fior di latte, 4 uova, però senza burro. Si può anche mescolarvi una manciata

Pagina 387

Con briciole, cotto nello stampo a bagno-maria. Ad una miscela di 5 deca di burro, 2 o 3 tuorli e 5 deca di zucchero, s'aggiungono mescolando 7 deca

Pagina 388

, seguitando a pestare il tutto per 1/2 ora; poi s’aggiunge la neve di 3 chiare, indi si mette a cuocere l’impasto a bagno-maria in uno stampo

Pagina 393

4 chiare, e se ne riempie uno stampo guarnito di biscotti, cuocendolo a bagno-maria.

Pagina 399

Ungere gli stampi e le lamiere. Si fa sciogliere un pezzetto di burro fresco o cotto, e lo si stende nell’interno dello stampo, poi si spolverizza

Pagina 4

Cotti a bagno-maria. Si guarnisce uno stampo unto con burro e spolverato di zucchero con biscottini, ricolmandolo poi con una marmellata montata a

Pagina 402

chiare, e lo si cuoce a bagno-maria in uno stampo guarnito di biscottini.

Pagina 404

Gugelhupf finissimo, uso Vienna. Si tramenano 15 deca di burro, levandone quanto occorre per ungerne lo stampo, che si cosparge di mandorle tagliate

Pagina 435

; il pane si cuoce al forno in uno stampo oblungo.

Pagina 474

Lo si fa come quello di bisquit, mescolando nell’impasto 10 deca di mandorle tagliate a filetti. Spalmato di burro che sia lo stampo oblungo, vi si

Pagina 476

si versa al disopra un bianco-mangiare alla vaniglia, ricolmandone lo stampo fino all'orlo.

Pagina 511

sopra una forma unta coll’olio di mandorle, alcune gocce delle quali si tira un filo tutt’attorno lo stampo, aggiungendovi sempre dell’altro zucchero

Pagina 64

Levare dallo stampo. Per levare dallo stampo la pasta cotta in forno o al bagno-maria, si procura prima di staccarne gli orli aderenti alle pareti

Pagina 8

Cuocere al bagno-maria (a vapore). Il recipiente (la casserola) di acqua bollente, nel quale va immerso lo stampo con entro la vivanda, deve essere

Pagina 8

Appena levato lo stampo dall’acqua è raccomandabile di metterlo nel forno per alcuni minuti prima di riversarne il contenuto sul piatto. Qualora la

Pagina 8

Guarnire con frutta. Se si vuol guarnire uno stampo liscio con frutta in conserva, cedro candito, mandorle ecc. si mette in fondo dello stampo unto

Pagina 80

Intonacare colla pasta. Si taglia una striscia di pasta frolla sminuzzata o sfogliata dell’altezza e circonferenza dello stampo, la si rotola su sè

Pagina 81

Rivestire all’interno uno stampo con pasta da frittata. Si frigge questa da una parte sola, poi freddata la si pone un poco ripiegata con la parte

Pagina 81

Cotta che sia e levata dal forno od anche riversata dallo stampo, la pasta si copre con un lino mentre sta raffreddandosi.

Pagina 85

Cerca

Modifica ricerca