sieno tenere; poi si levano, si schiacciano le uova, si sala il brodo e lo si versa sopra panini fritti.
Pagina 109
decilitri di brodo od acqua bollente, si sala e se ne formano delle pallottole alquanto grandette, che si cuociono nel brodo od acqua. Si può
Pagina 132
Si tramenano 5 deca di burro fresco o cotto con 3 uova, aggiungendovi tante briciole quante ne assorbe il tramenato, che poi si sala e si lascia
Pagina 134
Si frulla 1 uovo in 1/4 di litro di latte ed un po' d'acqua, si sala e s'aggiungono 25 deca o più di farina per farne una pasta alquanto densa, che
Pagina 135
via presso alle giunture, si sala l’oca, la si lascia fino al giorno seguente in una pentola piena d’acqua fredda, da dove levata e salata di nuovo
Pagina 15
, senza però coprirlo; quando avrà preso colore si sala, s’inacidisce con aceto, s’infarina e s’ammollisce con brodo. Qual guarnizione serve carne
Pagina 159
Pallottole di patate. Si tramenano 6 tuorli, dapprima soli, poi con delle patate passate, onde ne riesca un impasto molle, che si sala, e s’aggiunge
Pagina 178
Gnocchi d'uova e latte. Si fa una pasta molle di un uovo frullato con 3 decilitri di latte e press'a poco 25 deca di farina, che si sala. Dopo ben
Pagina 180
Gnocchetti di polenta. In 1 litro d’acqua bollente si versa d’un tratto 25 deca di farina gialla o semolino di formentone, si sala, si fa col
Pagina 181
La carne allessa, trinciata a pezzi uniformi accomodati sopra un piatto, si sala e si bagna con un po’ di brodo, onde apparisca sugosa; viene poi
Pagina 201
Arrosto inglese. Un pezzo di lombo tagliato dal mezzo, oppure la carne staccata dal filetto di costa, dopo levata la grascia e la pelle, si sala e si
Pagina 205
Arrosto al lardo. Un pezzo di manzo morbido e stagionato, dalla parte della culatta, s’involge in un lino e dopo pestato lo si sala e lardella oppure
Pagina 206
Dell’arrosto semplice si è già parlato prima nei preliminari (pag. 26). Una coscia si sala alcune ore prima di metterla ad arrostire; oppure, dopo
Pagina 217
sopracoperta ad un pezzo di schiena, si sala e lardella, poi si spalma la carne con succo di limone e burro, inaffiandola durante la cottura sovente coj
Pagina 218
Semplicemente arrostito. Un coscetto o la schiena con ambe le cosce si diguazza presto nell’acqua e si sala bene; dopo un’ora si mette ad arrostire a
Pagina 220
Lardellato. Si lardella il petto e le cosce d’un cappone poco grasso, dopo avergli troncate le estremità delle ali e la testa, indi lo si sala. Viene
Pagina 224
Dopo aver levata la pellicola con un coltello affilato ad una schiena di lepre colle zampe posteriori aderenti (pag. 17), si sala e lardella in file
Pagina 231
Con un coltello affilato si toglie la pellicola, si sala la carne, e dopo averla picchiettata fittamente di lardo, si prepara il dorso o i lombi
Pagina 233
Coscia, noce o dorso di capriuolo. Dopo levata la pellicola si sala e lardella la carne, e coperta di fette di lardo la si pone a stufare al forno
Pagina 236
ferro rovente per renderla somigliante alla pelle del cinghiale; poi si lava e sala dalla parte interna, onde prepararla come la carne del cinghiale.
Pagina 238
Stufato. Dopo aver lasciato 1 ora in molle nell’acqua tiepida la carne d’un grande coniglio ingrassato, che si vuole stufare, la si sala e prepara
Pagina 241
Si sala e si batte la carne morbida d’una spalla di vitello o d’agnello tagliata a pezzi sottili, e cosparsa di briciole si frigge nel grasso come i
Pagina 247
fegato si sala sempre quando è già cotto; salato prima e cotto troppo a lungo s’indurisce.
Pagina 25
, si leva la pellicola, si sala e pesta energicamente col batticarne per 15 minuti. Indi si arrotola su sè stessa (in modo che il filo della carne
Pagina 312
nei buchi del lardo alternato con acciughe (ogni acciuga divisa in 8 parti). Poi si ripiega la pelle al suo posto, cuocendola all' estremità. Si sala il
Pagina 313
parti; indi lo si sala e lo si mette ad arrostire senza grasso in una tegghia, voltandolo di sovente. A cottura finita si spela e si cosparge il pesce
Pagina 325
moderato, levando assiduamente e schiuma e grasso. Quando la cotenna di maiale sia tenera si sala il brodo moderatamente e si aggiunge dell’aceto
Pagina 34
Cotto al forno. L’impasto per lo strucolo si fa con un poco di burro, si sala od inzucchera il ripieno a suffìcenza, si arrotola da due parti la
Pagina 373
Si sala pure il lombo di maiale e la parte del collo soffregandoli con sale, salnitro, foglie di lauro trite e grani di ginepro prima d’avvolgerli
Pagina 543
si tengono in fresco nell’acqua diaccia, il vino nero al contrario usasi bere alla temperatura della sala da pranzo, e ove lo si porti fresco dalla
Pagina 588
Pasta grattugiata. Si pone la farina (15 deca) sulla tavola da tagliatelle e la si sala un poco. Indi si fa nel mezzo del mucchio una fossetta, in
Pagina 74
fonda riscaldata, la si sala un poco, si frullano i tuorli e si liquefa il grasso; aggiuntovi il lievito ed il latte occorrente si mescola il tutto
Pagina 84
Michonnet va a raggiungere i Comici nella sala da pranzo a sinistra.
Mentre Adriana è presso l'usciolo, il Principe e l'Abate si fermano in mezzo alla sala.
Maurizio rientra turbato dal primo uscio di sinistra, mentre Michonnet seguita a rovistare in tutti i mobili della sala.
Adriana è rimasta in mezzo alla sala, tutta palpitante ancora di sdegno, indifferente agli applausi, fissando sempre Maurizio. Michonnet, rintascata
La Duchessa s'avanza nella sala; l'Abate le corre incotro, le bacia la mano e la conduce verso la Principessa; questa si alza per riceverla e le
Finite le presentazioni, il Principe e l'Abate fanno il giro della sala, per salutare le attrici, accompagnati sempre da Michonnet. Quinault e
addobbi della sala, mentre l'Abate, tutto affaccendato coi domestici, le volta dal fondo le spalle.
Poisson entrano nella sala da pranzo, seguiti dalla Cameriera e accompagnati fino alla soglia da Michonnet, che tosto ritorna presso Adriana intenta ad
’Abate s’inchinano; Michonnet la contempla estatico. Ella non si accorge di alcuno, restando in fondo alla sala.
nel centro della sala, immobile, come impietrata. Michonnet a sinistra cava di tasca alcuni rotoli, ne sceglie uno e lo sfoglia, pronto a suggerire. Si
giardino, i cui alberi appena cominciano a rivestirsi di fronde. Due usci laterali: quello di sinistra reca alla sala da pranzo, e l’altro nell
gabinetto. Di fianco a questo, mascherata dalle tappezzerie, una porticina segreta. Quello di sinistra dà alla sala da pranzo. Nel mezzo, verso dritta, un
Sala quadrangolare di stile Rinascimento. Nel mezzo, in fondo, caminetto adorno del busto di Molière. Quattro porte laterali. Una grande, a sinistra