, in urto con i regolamenti del collegio. 80. Nell'uscire salutate senza furia le vostre superiore, e le compagne che restano. 81. Per la via siate
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ancora: la donna che legge, nelle pagine di un romanzo, nelle cronache di un giornale, l'urto terribile o truce della passione amorosa, abbandona il
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, portante il n. , di proprietà d'un suo fratello, giunto all'altezza del corso Napoli, urtò e fece cadere al suolo Rattero Luigi, d'anni 47, negoziante
nel tacere, nell'evitare l'urto degli istituti diversi, e nel ritenere coloro che minacciano di escire dai limiti strettissimi stabiliti. Così avviene
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dell'orologio l'urto che ad ogni istante dànno o ricevono. Essi non sono capaci di resistere ai capricci intermittenti del loro carattere inerte e
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un castello di carte che al primo urto colla realtà della vita cade e si sfascia: ma questo dizionario il pubblico non l'ha: e trova più profondo il
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tempo passato da un pezzo. Ma, ciò nonostante, è una verità, che può essere dolorosa, che può essere in urto con nobilissimi sentimenti, ma che non è
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, verso la Grecia, e meno in antitesi, meno in urto col sentimento unanime della nazione italiana, che in questa occasione ha mostrato di possedere
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Inoltre avverrà infallantemente lo scoppio del dissidio fra voi per l'urto dei contrari interessi(.) E voi, che non siete i più forti, che avrete
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dare indietro, e di questo è prova luminosa questo fatto, che ella resse al terribile urto di quella rivoluzione che scosse l' Europa negli ultimi anni
dalla canna, a scomporre e a rapire le povere spoglie, Giacomo nel furore con cui un suicida si pianta un coltello nelle carni vive, urtò colla pala
cosí brutalmente che la misera donna cadde per la violenza dell'urto col viso sui cuscini, dove non trattenne piú nessuna voce di pianto. Il gran
si mescolò agli ardori della febbre seguendo l'onda di questi pensieri che tornavano; nella sua estrema debolezza fisica non seppe respingere un urto
d'uomo, ritta in piedi in mezzo alla barca, lottando fortemente coi remi per allontanare l'urto dei tronchi d'albero che la corrente trascinava ne' suoi
salotto buio. Disse ancora: "Non gli parlo, faccio solamente per vedere se c'è". Non urtò nessun mobile; giunse dritta davanti alla finestra e l'aperse
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pavonazze e le scarpe lucide ornate di grosse fibbie d'argento. La pretora urtò col gomito Teresina, sussurrando: - È Monsignore. La fanciulla gli volse uno
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quella si fosse voltata; se non si voltava, le pareva di ricevere un urto nel petto e digrignava i denti. Soffriva per il sole, per il vento, per i tempi
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mantiglia. La strada in quel punto era piuttosto stretta; il sediolo, correndo all'impazzata, urtò una ruota della carrozzella, frantumando uno dei raggi
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Accademia della crusca
