o malata pentitevene e chiedete perdono all'offesa. Noi vedremo più avanti quanto vi sia di più rispettabile nella vita, e allora c'incontreremo
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del premio, l'adulto che non si vendica dell'offesa per non dar nelle mani del giudice, l'onesto impiegato che va assiduo al suo banco, per la
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misfatto, e che cercava scusarsi adducendo l'offesa ricevuta, il danno patito, la estrema sua miseria, veniva non solo assolto, ma per di più
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Abbiamo visto che il delitto politico è una specie di reato per passione che intanto è dannoso e punibile in quanto porta offesa al sentimento della
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offesa: Ma e perchè paghiamo tante tasse e abbiamo le scuole, allora?...» (Id.).
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mezzo d'offesa era loro possibile; fors'anche loro accadde, più volte, scaraventati dalle violenze delle masnade a quelle dei feudatari, di essere
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. Obbedivano a quell'istinto, a quella specie di moto reflesso, che ci spinge a vendicarci di un'offesa con un'altra offesa, ma non lo sconfessavano
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qualunque della società offesa, nè come una specie di scomunica che dei sacerdoti civili infliggano, prendendo d'occhio il peccato astratto più che il
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Ora, pur lasciando da parte l'offesa che reca al senso morale la dimora di questi infelici nelle case di pena, la non vi è d'altronde scevra di danni
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l'offesa all'organizzazione politica non sia considerata più tale; tanto più che vi è in quei rei una dose di altruismo che li rende meno temibili e certo
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giustamente dice Berenini in quella sua stupenda monografia Offesa e difesa:
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, sarà facile a comprendersi, da chi ha veduto, quanto poco giovi alla difesa e quanto più all'offesa la progredita istruzione.
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il popolo sentì l'offesa e la raccolse, non per questo essa diede luogo a dimostrazioni o a tumulti. E la calma più assoluta fu conservata anche ad
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Comprendo bene che l'Austria, per cui il principio di nazionalità rappresenta un'offesa non solo, ma un danno, perchè è la negazione dell'esser suo
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siete incaricato della religione, siete però obbligato a non recarle offesa: certo voi siete incaricato del bene temporale del popolo, ma a questa
d'un uomo avevano parlato con tanta forza alla sua coscienza! e come se provasse in sé stessa l'offesa atroce che si recava all'assente, con un atto di
Giacomo dava cosi poca importanza a sé stesso che anche gli amici erano quasi costretti a non stimarlo troppo per paura di far offesa alla sua modestia
riparare l'offesa involontaria che un Magnenzio recava al cuore del Santo Padre, coll'incaricare lui stesso di versare cinquecento lire alla cassa
quel mistero io non mi sono mai offesa, sembrandomi che non era che un ingegnoso artifizio per farmi desiderare qualcosa di nuovo, a me, che vivendo
Calliope brillava, oscillante, un lume. - Mi dica qualche cosa ... l'ho offesa? - No, signore ... Quel "signore" tornò a far sorridere Orlandi. Egli
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Accademia della crusca
