Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: coda

Numero di risultati: 15 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Una notte d'estate

249446
Anton Giulio Barrili 3 occorrenze
  • 1897
  • Enrico Voghera editore
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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, gli venne veduto con la coda dell'occhio, in un angolo della camera, qualche cosa che si muoveva. Il gatto, forse? Non ne aveva mai voluti, e la sua

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cappone; tutta testa, e si passa subito alla coda. - Ah, tu la intendi così? Ebbene, non ti darò che la coda; - replicò lo spiritello stizzito

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. Quando se ne toccò da un discreto amico al signor Bendinello, il vecchio senatore s'inalberò, come una serpe a cui fosse pestata la coda. - In casa di

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I cattolici e la questione politica in Italia

403225
Averri, Paolo 1 occorrenze
  • 1897
  • Averri, I cattolici e la questione politica in Italia, Torino-Roma, Giacinto Marietti, 1897, 4-31.
  • Politica
  • UNIOR
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, restando alla coda della cultura moderna, lo si tiene nelle alte e fredde regioni della speculazione, od è aperta, senza un valido impulso autonomo, a

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Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

434952
Angelo Mosso 2 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
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respiro diviene più frequente e alquanto più forte. Il cane si è alzato in principio e dopo tornò ad accovacciarsi mettendo il muso presso la coda, come

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sta attenta e si diverte colla coda. Si nota però che è meno vispa del solito.

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L'uomo delinquente

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Cesare Lombroso 3 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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«Banditi nel Napoletano ci furono sempre, scrive Giannone(Lib. IV, cap. 10), in coda agl'invasori greci, longobardi, svevi, saraceni, angioini

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tanagliati per via mentre si conducevano al patibolo, 37 tirati a coda di cavallo e poi squartati, 14 arruotati e lasciati morti sulla ruota, 63 decapitati

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tanagliati per via mentre si conducevano al patibolo, 37 tirati a coda di cavallo e poi squartati, 14 arruotati e lasciati morti sulla ruota, 63

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Giacomo l'idealista

663167
De Marchi, Emilio 6 occorrenze

sguajato (sgua-j-a-to, colla coda, con vostro permesso) epiteto di fornaciajo, e tanto meno fornaciaio coll' i corto. Ergo, come ce la caviamo? il latino

ci lasciano le gambe e la coda. - Chi conosci tu a Calusco? non hai sentito che ci sia qualcheduno dalle nostre parti che ci voglia male? - Le pare

quell'asinaccio ubbriaco, che dorme sul fienile ." L'immagine di Battista, evocata in coda a questa nobile processione di anime, gli richiamò alla

filosofo pessimista rispose con un tremito convulso di tutto il corpo e con un lento dimenar della coda. - Hai sentito, Blitz, quel che ci hanno fatto

come se celebrasse all'altare, e, facendosi rosso in viso, rispose: - Sicuro, signor conte, l'acca ci vuole. - Togli l'acca di qua, taglia di là la coda

, aprir l'uscio, mettersi in coda al carro, protetta dall'oscurità, e svoltar subito per la strada opposta a quella che il Pasqua soleva far battere alla

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