Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: tanta

Numero di risultati: 35 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Il Plutarco femminile

218300
Pietro Fanfano 19 occorrenze
  • 1893
  • Paolo Carrara Editore
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

, mormoravano di tanta severità, e congiurarono contro la regina. Da principio presero pretesto dalla educazione troppo molle, dicevano essi, che dava al

conforto a tanta perdita; e per lettere e in versi sfogava il suo dolore, che però non si disarcerbava. Torquato, benchè fanciullo, conobbe la

Pagina 118

salottino, dove su una tavola era un bel piatto di biscotti, con altre paste. Come prima vide tanta grazia di Dio, la divorava con gli occhi: lasciato Poi

Pagina 134

giorni di poi fu fatto il decreto di destituzione. Mignatta ne rimase atterrito; e tanta fu la pena e io sgomento, che di lì a poco lo prese una

Pagina 154

Govona) non si stette contenta a tanta grandezza di beneficio; e pur desiderosa di allargarlo quanto più potesse, cercò molte terre, e, sempre chiamando

Pagina 185

sulla sua poltrona per leggere, il cuore le batteva forte forte; e tanta era la paura sua, che a stento e con voce sottilissima cominciò: "La nostra buona

Pagina 19

lodate di meravigliosa evidenza; nelle quali fece tanto profitto che ancor giovanetta ne ragionava, fondatamente, e ben presto venne in tanta

Pagina 192

casa sua alcuni valentuomini, fino da bamberòttola stava attentissima a udirgli parlare di scienze e di lettere, per le quali mostrò tale e tanta

Pagina 222

pestilenza. Anche la Chiesa era afflitta e travagliata: il Papa, abbandonata Roma, teneva la corte ad Avignone, e la religione ne pativa. Di tanta

Pagina 24

celebre proposto Marco Lastri. All'età, di sette anni, vedendo in essa tanta singolare disposizione ad ogni più gentile disciplina, le fu dedicato un

Pagina 268

." Quando si vedono esempj di tanta virtù, si può prenderne un baglior di speranza che l' Italia non finisca di precipitare nell' abisso dell' obbrobrio

Pagina 270

rimasero stupefatti; ed in brevissimo tempo venne in tanta fama, che fu istantemente richiesta per il gran teatro della Scala a Milano, dove fece tali

Pagina 274

' imperator Sigismondo e a molti cardinali, delle quali alcuna ella stessa ne recitò con tanta grazia sua e con tal meraviglia d' ognuno, che fu tenuta un

Pagina 29

fu preso al soldo da'Veneziani con provvisione di più di 20,000 ducati. Allora Brunoro, in merito di tanto affetto e di tanta fede, benchè sino allora

Pagina 34

. Udiamola. "La Violantina genovese, vissuta nel secolo XVI, fu della casa Giustiniani, ed è rimasta famosa per la sua bellezza, la quale fu tale e tanta che

Pagina 39

lettere greche, latine e italiane, che dal Poliziano stesso era molto stimata, e la ricorda con molto onore nelle sue lettere: ebbe poi tanta fama che

Pagina 42

mostra sempre buona, affettuosa, premurosa per il marito: oh! allora non è possibile, se egli non è in tutto una fiera, che non rimanga vinto da tanta

Pagina 51

signora Giulietta, dico che non mi dispiace per niente il vedere lavata per mano delle donne tanta vergogna della Sicilia e della dignità reale." Alla

Pagina 55

il Sojaro, diventò nell'arte valentissima, e venne in tanta fama che Annibal Caro andò a posta a Cremona di lei patria per visitarla. Fu ben presto

Pagina 87

Contessa Lara (Evelina Cattermole)

220295
Storie d'amore e di dolore 6 occorrenze
  • 1893
  • Casa editrice Galli
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

parve che Tinuzza me l'annunziasse con tanta indifferenza, che mi misi a insultarla. — O che forse non è sangue tuo, che stai lì così come se morisse

nerastra degli occhi e della bocca gli s'era ancora allargata, prendendo una tinta intensa di fumo; non si lagnava più, tanta era la forza depressiva

Pagina 19

quasi fino a sembrar pulite, tanta era l'intensità della loro nerezza. E poi che con la Rosona non c'era via d'attaccar discorso, ne pure si sapeva da

Pagina 193

ella sapesse guardare e sorridere con tanta grazia? Era ella, da vero, come il perito aveva accennato, quell'audace duchessa di Gragnano, su la quale

Pagina 239

. E a quest'ora mi pare impossibile di fare in tempo al treno, con tanta distanza dalla stazione! Rapido come un lampo, balzò a riprendere la sciabola

Pagina 317

, con un braccio al collo, umile in tanta gloria, si godeva in disparte l'effetto della sua alzata d'ingegno. D'improvviso entrò il tenente di San

Pagina 330

Voci della notte

250806
Neera 1 occorrenze
  • 1893
  • Luigi Pierro Editore
  • Napoli
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

ha fatto testamento non mi danno nulla... e dovrò vedere tanta bella roba artistica (aveva studiato per maestra e conosceva i vocaboli) cadere nelle

Pagina 32

Natura ed arte

474935
Giovanni Virginio Schiaparelli 2 occorrenze

Così fu determinato anche per i due emisferi di Marte il corso periodico delle stagioni, e la legge delle variazioni dei climi, che tanta analogia

Pagina 400

benissimo rendersi visibili a tanta distanza. A quel modo che un osservatore posto nella Luna potrebbe avvedersi delle epoche, in cui sulle nostre vaste

Pagina 510

LA GENTE PER BENE

678059
Marchesa Colombi 7 occorrenze
  • 1893
  • F. A. Brockhaus - A. Asher e C.- Veuve Boyveau - Ernesto Anfossi
  • prosa letteraria
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

(signorina) che verrebbe ogni sera a vegliare con me, mi rallegrò. Le fanciulle hanno tanta esuberanza di vita, tanta serenità, tante speranze nel cuore

punti un giurì di signore, prima di pronunciare il suo terribile verdetto. Ed io aveva tanta fede nell'indulgenza delle signore, che ne presi coraggio

, nell'entusiasmo dei giochi mettere anche un po' sossopra la casa per combinare scene e travestimenti. Ma tanta cortesia non si ottiene senza compenso. In compenso

? La sposa ha tanta esuberanza di gioia, e d'affetto nel cuore, che può metterne dove mancano. E tutti quelli che incontra, tutti i visitatori si

d'ogni pericolo. Ma a noi fece un'impressione punto poetica, il vedere genitori e maestra, in tanta agitazione per quella miserabile questione di dare e

tentazione. Quanto alla padrona di casa, dovrà imporre silenzio alla delicatezza de' suoi gusti, oltraggiata da tanta volgarità, e non dimostrare

costerà tanta noia così il farvi gli auguri... E la causa è sempre la stessa. È il pensiero costante dell'avvenire, di un affetto più grande e più forte