, stava spiando nello spiraglio tra due gelosie. Il brontolamento dei preti rimescolò subito le viscere del cavalier Borrola, libero pensatore e
prendere la candela in terra, aprisse l'uscio del salotto, cacciasse il capo nello spiraglio, agitando l'enorme cuffia sfarfallata, colla bocca aperta e