all'altezza della tavola, saltellando sulle gruccette come un passerino sugli staggi della gabbia, accudiva con agile abilità alle faccende di casa
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avviavasi verso la porta. Sulla soglia si fermò, si voltò, sollevò un dito all'altezza del cilindro e declamò la sentenza del Metastasio: Se a ciascun
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tollerava d'esser preso a zimbello, alzò un dito all'altezza dell'occhio e osservò: "Non credo necessario che ciò sia scritto a verbale; ma ho voluto
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abbassandosi con dolce pendio fino al letto d'un torrente, che scavalca, ora elevandosi a raggiungere l'altezza d'un dosso ed ora nascondendosi fra le case
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