abbottonato fin sotto il mento, e la lente pendente sul petto a un filo che non si vedeva, come un bottone d'acciaio piantato lì. Nell'anticamera egli aveva
. Sicuro; quando scrive fa come il meccanico ginevrino, il quale si adatta la lente all'occhio, cerca tutti i pezzi, li forbisce, li incastra, dà loro
preda a' suoi cupi pensieri. Il tempo era lento per lui. Le ore per lui si svolgevano lente e terribili, come quelle del delinquente che aspetta il
novecento metri ... Presto! ... Applichiamo alla lente la nostra camera oscura ... fotografiamo! ... Ah! La nave si muove ... ! Mutano di posto
, dalle piramidi, dai templi eccelsi, scotea fra i gelsi, modestamente, l'ultime gocciole che, lente lente, cadean sui prati, simili a lagrime d'occhi