supplichevole, perché la si aprisse pel passaggio delle bombe. L'organista arrischiò: ? Io non stento a credere. Allora Ambrogione per rimunerarlo: ? Ghita
salutava la città ospitale dall'altezza di ottocento metri cogli spari delle bombe fraterne, le quali, scoppiando, sviluppavano una pioggia di confetti e di
barbaro assurdo! Ammettiamo che l'animale ragionevole non ceda che alla logica delle bombe. Dichiariamoci antropofagi, e rinunziamo ad ogni speranza di
medesima questione cogli argomenti delle bombe e delle cannonate. I latini entrarono in Berlino la mattina del 10 gennaio 1925, e occuparono la città