Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cara

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UNA SERENATA AI MORTI

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Faldella, Giovanni 3 occorrenze

po', mia cara: se tu ti accontentassi di rimanere a casa insieme con la signora Goldi... - È la mia età, che mi tiene a casa — disse costei con

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dice persino La Traviata: Parigi, o cara! Questa era l'unica erudizione su Parigi, che albergasse in quel cervello da cicogna, oltre alla vecchia

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giorni con le nostre dita forate e callose. E la signorina le risponde: ? È proprio così, mia cara nutrice. E lo stregone abita nel boulevard di

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ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE

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Ghislanzoni, Antonio 3 occorrenze
  • 1884
  • Prima edizione completa di A. BRIGOLA e C. EDITORI
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registrata l'accusa, ti aprirà le vie della giustizia, ti accorderà tutti i mezzi della discolpa. Se ti preme l'amore della tua donna, se ti è cara la

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della vostra buona fortuna ... Tutti dicevano che un partito migliore non poteva presentarsi a quella cara, a quella buona, a quella adorabile

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, ribaciando mille volte le angeliche sembianze di quella tanto cara, diedi in uno scoppio di lacrime. - Avrò io la consolazione di rivederti, o creatura

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FIABE E LEGGENDE

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Praga, Emilio 4 occorrenze

languenti, non so se contemplando l'aspetto dei viventi, come re Carlo Quinto dalla socchiusa bara, o bevendo il viatico di una memoria cara. Certo

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, poscia baciò la cara paradisiaca faccia, poi l'ideal creatura si sentì nelle braccia; ma sempre, e nelle feste quando un altro venia a invitarla alla

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mettere in comune penuria ed abbondanza; ci rifarem la cara gioventù di Bologna... Tu ti sei rovinato, non averne vergogna, sì, rovinato fino

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sguardi fatali, delle parole argute; ad affrettar l'arrivo della gioconda bara, tra una botte di Cipro e una sembianza cara! Dove, più di una volta, il

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La virtù di Checchina

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Serao, Matilde 4 occorrenze

, appoggiata alla balaustrata di legno, vestita male, con un cappello vecchio e coi guanti ricuciti. - Dove vai, cara Checchina? - Venivo da te

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. Grazie cara; sei buona, nina mia. Fra me e te, vedi, è un'amicizia straordinaria. Così potessi servirti in qualche cosa, una volta… - No, no - disse

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ora sarà? Sono o non sono ancora le cinque? - Io non so: non ce l'ho, io, l'orologio. - Vedi, non so se andare o no. Basta, cara, è meglio che me ne

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moribondo. Ma per voi, cara signora mia! La disgrazia, vedete, è che non ce l'ho, chè mio marito se l'è portato via da stamane e io avevo da andare ai

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