rifiutare a te stessa un senso di gioja indefinibile, pensando al vero Sole di vita di cui l'astro luminoso che ti sorprende non è che una pallida
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non vada, negli ultimi mesi, a pranzi, a veglie o balli. Se nulla ci commuove di più che veder una futura madre, la quale, pallida e languente, sorride
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signore. Qui bisogna notare una differenza: è doveroso chieder conto ad ognuno della sua salute, ma disdicevole esclamare: Oh! come siete pallida
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qualche volta in faccia con un cert'occhio compassionevole, come se dicesse: poveraccia, è tanto magra, tanto pallida! Amilcare mi ha, come dice lui
la luce del giorno mi sembrò melanconica. Doveva esserci nel mio sorriso qualche cosa di strano, perché Matilde, pallida, mi chiese due volte: - Che
più nulla: bujo pesto. Ma un po' alla volta cominciò a distinguere le cose. In un angolo, dove entrava un tantino di luce di riflesso pallida, stava un
campagna, mi trovò, dieci o dodici giorni dopo la partenza di Remigio, smagrita e pallida. Soffrivo in realtà moltissimo. Di quando in quando sentivo delle
vinse. La signora Giovanna la vide farsi pallida pallida e fu per alzarsi sgomentata; una rapida occhiata dura di sua figlia la fermò sull'atto. Le
signora Fedele si alzò e venne dov'ero io, presso al piano, nel vano della finestra. Guardava molto pallida quelli che uscivano, guardava quelli che
sensale come caparra per le venti giornate di lavoro della figliola; venti centesimi ogni giornata. E per la seconda volta Nanna, pallida e magra
Accademia della crusca
