miei occhi un tipo unico di figlia di Eva del nostro tempo, un problema di isterismo a freddo, una personificazione dello spirito scacciapensieri, una
prosa letteraria
la mia amorosa - rispose Filippo con un'alzata d'ingegno. - Davvero? Te ne faccio i miei complimenti. È molto bella. - Ti pare? - C'è mai pericolo che
prosa letteraria
Pagina 151
. Dirò che un redattore del Figaro ed altri miei amici di Parigi mi hanno dato delle lettere di raccomandazione presso questi signori; che a me secca di
prosa letteraria
Pagina 182
continuamente a volermi bene, a soddisfare i miei capricci, alla casa e ai figli se ne venissero.... Enrico s'era accostato a lei, e ridendo diceva: - Non
prosa letteraria
Pagina 203
! E se lui non lo volesse, la tua Bibò sai che li caverà di propria saccoccia. Te lo giuro sulla memoria de' miei quattro figli che sono tutti morti
prosa letteraria
Pagina 215
più nulla che ti possa dar ombra. - Ah no, tu non devi vederla mai più. - Ma, mia cara, farei una figura molto ridicola co' miei amici.... Si direbbe
prosa letteraria
Pagina 238
credo d'essermi invaghito di te fin dal primo momento che i miei occhi hanno incontrato i tuoi. - Sempre la stessa cosa! - sclamò volubilmente Nanà. "Da
prosa letteraria
Pagina 243
che alla lunga valevano ancora meglio i miei compatrioti! - Io voglio una risposta - insisteva Marliani. - Io ti ho avvisata; la colpa di ciò che
prosa letteraria
Pagina 261
disse Enrico con un gesto di disprezzo a Marliani. - I miei fondi e questa casa furono venduti questa mattina istessa ad un procuratore di una persona da
prosa letteraria
Pagina 301
quella donna. Ve l'ho detto; non sono io che comando sono i miei nervi. - Bene bene - disse Aldo accostandosi a Mattia. - Dirai loro che io non posso
prosa letteraria
Pagina 69
signor contino. È un legno del buon genere. - Che cosa? Buon genere? Bagattelle! Quest'è una parola inventata adesso. A' miei tempi non si parlava
prosa letteraria
Pagina VI
degli avi miei! - E il secondo di rimbalzo, giù una maledizione non solo all'interlocutore, ma anche ai mortacci sui . Codesto accrescitivo dispregiativo
prosa letteraria
Roma? È un cielo alto, largo, di un azzurro carico, massiccio, trionfale; è un cielo eloquente, a periodi di Cicerone. A qualcheduno dei miei
prosa letteraria
vino o dopo una tazza di vero caffè. Ebbene, io pregherei i miei lettori, previa una tazza di caffè o un bicchiere di vino, a far lavorare la loro
prosa letteraria
miei bravi giorni romani. Mi sono figurati i centomila spettatori dell'Anfiteatro Flavio, il muoversi dei gladiatori e dei leoni, le signore romane
prosa letteraria
artista potrà consolarsi in quelle curve malinconiche e desolate. Io sindaco campagnolo, no, corpo delle teste dei miei cavoli! La campagna romana è
prosa letteraria
rimasi una mezza giornata, una lunga mezza giornata con il raccapriccio di non aver omnibus sufficienti per i miei elettori. Ma niuna agitazione è
prosa letteraria
ancora, come ai miei tempi, un numero del programma governativo, che dichiara le letterature straniere o boreali , come le chiamano i professori
prosa letteraria
sessantaquattro flebotomi nel nostro villaggio, non rimaneva più nemmeno una goccia di siero nelle vene dei miei amministrati! Dopo i piccioni
prosa letteraria
disturbare la gente senza necessità; e poi i miei amministrati non sono tali, a cui possa portare un pugnello di paglia facendo loro credere essere un
prosa letteraria
di lui... - Dobbiamo fargliela vedere. - Fossi così pentito dei miei peccati, come io sono pentito di aver accettato quel pranzo! - Ma non anderà a
prosa letteraria
mangiato e alzato il gomito più degli altri. Il quale, voltosi ai compagni, disse loro: - Miei cari amici, vi siete accorti della brutta figura che ci ha
prosa letteraria