beata illusione; e, qual più qual meno, in cuor loro tutti la godevano. Ella s'arrabbiava, di vedere, che con tante splendide doti gli affari in
prosa letteraria
Pagina 215
ingenuamente in conto di donna onesta, e parlava delle mantenute col disprezzo d'una principessa! Quanto la godevano per questa pretesa le sue poche
prosa letteraria
Pagina VI
Accademia della crusca
