vedere mai il becco di un quattrino; andava a comprargli la colazione, spazzava lo studio, portava i sacchi di gesso, e, quando nei primi freddi giungeva
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Arrivo di Depretis e Zanardelli. — Ieri giungeva da Torino da Pavia l'on. Depretis, presidente del Consiglio.
Per una briglia! — Stamane giungeva in Torino da Villaretto col proprio carro, tirato da un cavallo, un lavandaio a nome Montù Giacomo.
immenso. Ed era grato a quel mostriciattolo scarno, nero, nano, dal naso spropositato, dalla testa pelata piú di una zucca e che non giungeva a
anche lui, la testa bassa, il viso pieno di lagrime. - Eccellenza! E il vecchio giungeva le mani, in atto di preghiera. Ma il barone si era slanciato
quanto gli stava attorno! Nulla giungeva piú a fare nessun'impressione su lui! - Ricordava sua madre, ricordava Ida Blumer, le sole creature ch'egli
preoccupato per pensare sul serio a farle un briciolino di corte. Il mio odio verso l'Ebe giungeva a tal grado eccessivo da non permettere affat to che l'amore
passare. Una scala era appoggiata al terrazzino centrale del palazzotto Rostentein-Gourny; e quando il signor Van-Spengel giungeva davanti al portone, la
ignorati, paghi e contenti della felicità di amarsi e di sentirsi amati fra le consapevoli pareti dove non giungeva nessun rumore della vita
tristezza. Mi sentivo imbrogliato. Quegli occhi, senza fallo, gli avevo veduti prima di allora; quell'indefinibile espressione di tristezza non mi giungeva