(Oh!)
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compiacermi. Oh! eccolo che viene. Vittorio....
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Oh povero Avvocato!
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Oh! insomma sai com'è? Io non ti lascio andar via.
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Arturo.... Arturo.... Non mi ascolta più. Oh! cospetto di bacco, é troppo.
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perfino il mediatore fra lei e un nuovo pretendente.... è troppo in parola d'onore. Oh! chi vedo? Cecilia; la nipote della Contessa....
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Oh! eccola appunto.
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Oh! guardate, guardate! Eccolo che torna. Parlate pure con lui. Ditegli tutto. Non gli nascondete nulla. È un favore che vi domando, e del quale vi
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Oh, questo poi è impossibile!
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Ebbene, sì, é vero! E giacché mi costringi a parlare, non posso negarlo. Suo padre volle sacrificarla. Uno dei soliti matrimonii di convenienza - Oh
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Oh Fulgenzio! Perdonate, non vi avevo veduto. Stamani sono agitatissima.
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Oh questa sì che me la godo di cuore! Vincere, dirò cosi, con due parole una causa di questa importanza con un Avvocato che non manca di qualche
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Oh Dio! Dio! Non ne posso più! Quel continuo moderarsi, quel continuo reprimersi accanto a una donna, della quale ormai si possiede il cuore, é una
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renderla contenta. Oh Dio! Dio! In che razza d'impiccio vado a cacciarmi. Sento gente! Emilia senza dubbio che si é liberata finalmente da quel seccatore
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(Oh Dio! Ha paura che la sposi io.)
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(Oh Dio! non ho coraggio.)
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Oh! egli l'ama troppo.
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Oh, Avvocato carissimo!
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Oh bella, non posso perché non posso.
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Oh! eccoli appunto.
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Oh! questo poi sì. Il bel sesso lo difendo sempre, e senza interesse, e senza mai farmi pagare!...
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Perché succederebbe uno scandalo.... perché vi è di mezzo un amico carissimo, e io non voglio esser la cagione.... Oh! insomma, vuoi uscir
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Oh, Avvocato!
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(Oh questa poi sì, che nessuno me la porta via!)
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Oh! insomma è inutile andar per le lunghe. La Contessa è rimasta vedova da qualche tempo, e so con certezza che desidera di rimaritarsi.
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Oh! Sentite, sentite; è già al pianoforte che suona.
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Oh, Avvocato degnissimo!
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Oh! guardate: ecco il Marchese in persona che torna.
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(Mia zia non sposa più il signor Arturo? Oh Dio! Dio!... Io manco!)
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(Oh me felice, l'idea di esser mia la fa cadere in deliquio!)
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Oh! insomma addio. Se volete profittare del mio legno?
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(Oh! oh! a sinistra)
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(Oh! oh! a sinistra)
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voce che dice: - Com'è lontano! È voce d'uomo: non è grido di fiera, nè fragore d'acqua travolta, nè rotta, nè corsìa di vento. Chi può essere?... Oh
esclamando: - Oh la libertà delle nostre castella! - e vivamente: - Ma i nemici non sono venuti per di qua? - Tutto non è perduto, messere. Fate
potentissimo corpo, e l'anima sarà scesa in quello, come vento d'uragano!... Oh recate l'armatura, portate la lancia! Venite, vassalli, e inchinatevi
... cioè tre cavalli e quattro cavalieri. Oh come ci sta a disagio quel messere! Su un animale due cavalcatori! Che quella fosse fuga? - Ma chi diede
! Sono abbandonato da tutti, e voglio meditare fortissimi fatti! E impreco colla voluttà della sfida: «Dammi ancora maggiore tormento!»... Oh se non ci
orrendo nella sua ambizione infrangibile, saettava d'uno sguardo i cavalieri lì soggetti, e - Questo me lo diede il vecchio, e questo, e questo... Oh
della festa, col viso sorridente di tutti i giorni, tu saresti andata giù alla chiesuola della valle. Oh qual pace!... Ti colori in volto? Dillo alla
! Senti: ho pregato tanto. Oh lo sa la madre mia. Ugo, in questo cofanetto ho i suoi gioielli, fuggiamo lontano.... «Chi siete?» domanderanno. «Siamo esuli
anche i vecchi cavalieri, suo l'accorgimento, e suo l'esito... E se fosse rotta? Oh rotta no, no! Che vitupero!... Ugo entrò nel castello, perchè tosto al
traditori tutti! Ed egli si era lasciato cogliere! Oh il suo furioso amore per Guidinga era di quelli che si spaventano dei mezzi? Ma se lo scopo era
Accademia della crusca
