d'alcun dettaglio di fatti, produrranno un debole effetto nella mente del lettore. Posso tuttavia ripetere la mia assicurazione, che non dico alcuna cosa
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, anche la più pura, abbia nell'intervallo di dodici o al più di venti generazioni subìto un incrociamento col piccione torraiuolo; e dico al più di venti
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La sola lunghezza del tempo non può agire nè in favore dell'elezione naturale, nè contro di essa. Dico questo, perchè si è asserito erroneamente che
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E dico questo, sebbene potrebbe parere cosa un poco esagerata, perchè ne so un poco di queste cose per esperienza. La provincia di Napoli ha
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Sorrentino. Se io dovessi giudicare dell'attuale progetto di legge dalla strada, che ora si trova in discussione, dico in verità che sarei obbligato
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ministro, io dico che, fra lo spendere 900,000 lire e lo spenderne 200 o 800 mila, vi è una tale differenza che non può fare esitare nella scelta.
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Dico dunque che molti comuni hanno deliberato delle strade comunali nel senso del primo progetto. Ora, se la Camera lo variasse, evidentemente
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consorzio, non mi parrebbe conveniente. Perciò dico che, quando la strada sarà compiuta, se la provincia riconoscerà di suo interesse, e di giustizia
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Lo dico a tutti. Se si vuole procedere nella discussione bisogna stare attenti.
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contenga la sanzione di un ordinamento distinto; ma quando non si parla che di stanziamento di spesa, io dico che una Camera non può un bel giorno
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Lanza G. Allora non dico più nulli.
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la mia parola possa impegnare il Ministero che vi sarà nel 1876, dico che nuove costruzioni il Ministero non ne comincierà, e perciò prego l'onorevole
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egli, che ha buona memoria (non io dico per complimento), deve rammentarsi per quali ragioni, per quali incidenti fu ritardata l'adozione, e portata una
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, l'onorevole ministro dei lavori pubblici la intende diversamente: non per questo io gli muovo accusa, nè per questo dico che egli non tenga alla sua
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per la terza volta, e le si mette di fronte la questione del pareggio, la necessità di voler fare il pareggio a tutto il 1876; ed io dico perchè non
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Noi, e dico noi perchè credo di rendermi interprete dei sentimenti dei miei amici,
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L'onorevole Nicotera sa molto bene, e me ne fece già pubblico attestato altra volta, sa molto bene che quello che penso lo dico, e quello che dico è
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meno che, dico, non si voglia arrivare a questo risultato, adesso un organico è assolutamente necessario.
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in tre cannoniere. Egli disse le ragioni del mutamento e la cosa non ebbe altro seguito. Ebbene, io dico che nel plano organico queste mutazioni si
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ingerenza del Parlamento? Quello di discutere volta per volta 5 e sancire leggi speciali? Il ministro desidera questo sistema? Io no: io dico che, nelle
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Depretis. Io dico di sì, ma l'onorevole presidente dice di no.
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Chi seguitasse dunque questo sistema porrebbe in cantiere un bastimento che, come dico, è già leggermente invecchiato al momento in cui è terminato
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privi o scarsi di lavoro, apriamo pure pietosamente gli arsenali, e su questo argomento delicatissimo non dico altro, che non mi riguarda.
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, non dico un ministro, neanche un pubblico funzionario, ma avete visto condannare i privati cittadini, i quali si rendono colpevoli di frodi, o di
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L'esperienza fatta è abbastanza lunga. Ora io dico: perchè relativamente al personale non si potrebbe fare pel Ministero della marina quello che si è
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, e che sapendo conciliare lo spirito di osservazione colle esigenze della disciplina, dicono quanto è lecito dire; rammento, dico, che quegli ufficiali
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annualmente un milione e mezzo, deve sorvegliare, essere responsabile infine di un materiale, che rappresenta la cifra di 12 milioni; io dico, che anche
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Per questa ragione e per tutti gli studi che si riferiscono a quel ramo importantissimo dell'artiglieria e delle torpedini, ramo che, come dico, va
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Quanto all'esempio addotto dall'onorevole Sella della direzione generale dei telegrafi, mi perdoni se dico che, a mio parere, non vi è alcuna
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quali io mi decisi in favore del suo progetto di legge, per quanto, dico, l'onorevole ministro della marina si sforzi a dimostrare che questo
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torpedini; quindi dico: provvedete in modo che nel Consiglio superiore di marina vi sia questa specialità, ma non occorre che voi create oggi una direzione
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. Io dico che si pregiudica, perchè altra cosa è il giudizio che dà il Parlamento sopra una spesa che
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siede, e si proroga di fatto, non debba, dico, anche far sì che questa proroga fosse, non solo di fatto, ma di diritto emanando un decreto reale di
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Debbono o non debbono in questo modo essere trattati? Sarebbe caso di lunga discussione, che adesso, non essendo opportuna, non dico altro.
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Ma io dico che a conservare, a sostituire il materiale mobile esistente nelle carceri del regno provvede appunto la diaria che è stabilita per il
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preesistente. Io dico soltanto questo, che, quanto agli appaltatori, ciò di cui essi sono creditori per la conservazione del materiale, questo è compreso
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dell'interno, l'onorevole Di Rudinì. Le ragioni mie sono semplici. Io dico: come? Volete considerare questa spesa come spesa straordinaria per sottoporla a
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dette disposizioni; non dico che si violerebbe questa legge, ma per troppo scrupolo verso una che non ci uniformeremmo ad altra parte delle sue
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dico che allora realmente queste 700,000 lire non mi rappresentano altro che una spesa anticipata su quello che giorno per giorno sarà necessario pel
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stata affidata a migliori mani, dal momento, dico, che ho la parola, non voglio lasciarla senza fare per l'ultima volta da questo banco della
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Accademia della crusca
