amministrative, che le giudiziarie, non si mostrarono tutte d'accordo intorno all'efficacia della legge che era già stata votata dal Senato.
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Precisamente in quel tempo il Senato del regno aveva votato il progetto di legge, ed io stava per presentarlo a questo ramo del Parlamento, se non
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dall'onorevole Maldini la relazione, onde il Senato possa pure avere il tempo necessario di esaminarlo ed approvarlo, come spero, prima della proroga della
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prima di leggerlo in quel libro lo aveva trovato in un altro documento, cioè nella relazione dell'onorevole senatore Menabrea fatta al Senato sulla
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usando di tutta la sua arguzia nella relazione, si è perchè non si vorrebbe rimandare la legge al Senato.
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Mi si diceva allora: se si vuole introdurre una modificazione, che forse sarà giusta, si urta nell'inconveniente di rimandare la legge al Senato. Io
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discussione, trovate che il conte di Cavour fa ogni sforzo, nella discussione pubblica del Senato, per dimostrare che corre una differenza grandissima
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Accademia della crusca
