sgarbato colui che bada solo a sé; ghiottone, che era tutto per il ventre, e che gli sapeva male di quel che sopravanzasse nel piatto; imitare le bestie le
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alla propria gola, al proprio ventre il corpo, l'anima e l'intelligenza; il lascivo che diguazza nel fango della libidine e insulta colle sue laide
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compito allorché hanno il ventre pieno. Nell'uscire salutate con garbo gli ospiti vostri, quelle altre persone colle quali vi trovate in più stretta
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Per fare adunque lessare l’arigusta, dopo averle legata la coda ripiegata contro il ventre, dovrà mettersi a cuocere nell’acqua quando questa già
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dall’acqua; apritela in mezzo per lo lungo con un cotello robusto, dal mezzo della schiena al mezzo del ventre; toglietele la vescichetta dello stomaco
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ventre, ciò che si può fare col solo indice della mano; togliete la lisca del mezzo, e cosi aperte, dopo averle bene asciugate con una salvietta
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aspettato di vederlo col ventre del tutto azzurrognolo e verde.
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raschiatene tutta la cotenna radendone i peli. Dopo ciò apritegli il ventre, toglietegli diligentemente le interiora, e lasciatelo in luogo fresco per
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ventre, e toglietene la lisca. Indi da ogni dozzina di acciughe prendetene tre, fatele soffriggere in casseruola con olio e poco sale, mettetele poi
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Si usa anche aprire le tinche fendendole sul ventre prima di metterle nella concia; come pure questa si può preparare senza il rosmarino
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