grandissima scossa, e se le obbiezioni fossero vere, cioè che Mongiana non possa dare all'industria e al commercio il ferraccio e il ferro, perchè
Pagina 1792
Se passate in Lombardia, voi troverete che sono rimasti in piedi gli stabilimenti e le miniere che danno minerali di tale qualità da produrre ferro
Pagina 1793
Quindi è che voi osservate dappertutto questo fenomeno, che le miniere di ferro, le quali o non sono in condizioni di trasporto e di combustibile
Pagina 1793
provvedimenti che potessero tornar utili alle due ferriere di Mongiana e degli Alti Forni, ed alle miniere di ferro, di grafite e di lignite in Pazzano
Pagina 1793
esausto il minerale in esse contenuto, allorchè le condizioni di trasporto si riconobbero difficili, o meno buona la qualità del ferro che se ne poteva
Pagina 1793
che lo stesso pozzo, mentre fornisce il combustibile, produce pure il minerale di ferro, alla cui fusione si può adoperare quel combustibile, onde ne
Pagina 1794
nulla di comune colla questione del ferro; imperocchè le condizioni dell'industria cuprifera sono intieramente dissimili dalle condizioni
Pagina 1794
Mongiana. Nelle vicinanze di Cagliari fino all'anno scorso era in lavorazione una bellissima ed importantissima miniera di ferro, quella di San Leone
Pagina 1794
di minerale di ferro che si potrebbe portar via da quella veramente splendida, veramente classica miniera dell'isola d'Elba. Ora, in questa condizione
Pagina 1794
, imperocchè vuolsi che siasi per la prima volta scoperto il ferro nell'isola d'Elba, ci presenta un fenomeno di questo genere. Io dirò le cifre a memoria
Pagina 1794
miniere di ferro, di grafite e di lignite in Pazzano, Aspromonte, Olivadi ed Agnana.
Pagina 1795
giustizia di Dio! «Morrà di ferro chi uccide col ferro! Perché i romani vollero dominare il mondo? perché dalle fertili contrade assegnate loro dalla
’aristocrazia al popolo. Vi sono bensì ancora dei baroni, più o meno duri, più o meno forti e coperti di ferro, che affettano ancora l’alterigia e le
dalla sacrilega bocca che il demonio chiude con una mano di ferro.
collo non già colla punta del ferro per timore mi vi scivolasse ma con uno spillo della sua cuffia. Allora m’accorsi che fino al martirio non voleva
adoprano rotelle, eculei, letti di ferro, stirature, tanaglie ed altre simili mortificazioni del corpo che secondo la legge del nostro Signor G. Cristo
, simbolo del riscatto nazionale, ma puro, ma con ferro italiano!
, - soggiungeva Muzio, - il ferro di questo fucile sarà ben vermiglio prima che quei briganti saltino qui dentro». «Diamo un sorso d’Orvieto a questi nostri prodi
istesse, balenatogli alla mente, il suo pugnale venne fuori come una striscia di fuoco. Quindi brandendo il ferro, Attilio sclamò: «Maledizione a
terra d’asilo e si può sperare che coi nuovi baluardi di ferro essa saprà sfidare qualunque tentativo d’invasione straniera. Dunque, «Ho il mio yacht
rompere le catene. Orrore! dovunque istromenti di tortura! Dovunque, rotelle, eculei, letti di ferro, stirature, tanaglie, corde da laccio, graticole
’impronta del romano antico e su cui il compagno poteva fidare come sul proprio ferro. «I nostri sono al loro posto. Li ho rimpiattati», disse Silvio
’idra dalle mille teste satolla ancora le sue libidini di sangue in molte altre guise: ferro, veleno, brigantaggi ed assassinii d’ogni specie. Nella
fuggenti o gran parte e poi spianarono stanghe, mannaie ed ogni istromento di ferro o di legno che potesse servire a difesa e ad offesa contro gli
soggiunse: «Sei tu armato?». «Armato?» rispose alquanto sdegnoso il mendico. «Il mio ferro, tu lo sai, fu il mio solo retaggio, tutto il mio
serrature cedevano alla mia mano d’acciaio, ad ogni crocchiare del ferro il mio cuore si dilatava e mi parea sentirmi alleggerito di un peso. Ero all
abbandonare i feriti all’insulto ed al ferro dei soldati pretini. Nel sito più basso del lanificio, all’estremità d’un immenso lavatoio per la lana scorgevasi
potè scorgere i suoi giovani amici che accerchiavano il finto popolano di Venezia. La mano di ferro di Orazio strinse il polso dello sgherro come una
qualunque guisa, né rimasero scossi. Ed ognuno di loro corse colla destra nel seno a ricercare il ferro. Quando, quasi fosse un seguito della meteora, s
commossa esclamava: «Piuttosto m’immergerò questo ferro nel cuore» il maledetto vecchio, ladro delle sostanze del povero Muzio, s’andava avvicinando in
i popoli che egli ravvolse e ravvolge nelle sue spire di ferro per contentare l’insaziabile sua sete d’oro e di predominio. Pur non si può negare che