Procida, Elena, Manfredo, Danieli, Siciliani e fidanzati. Al tumulto succede il silenzio e l’avvilimento. Danieli e tutti i Siciliani collocati in
(a diritta parecchi soldati si sono avvicinati ad Elena. – Procida e Manfredo hanno messo mano alla spada per difenderla: la zuffa sta per accendersi)
(La barca continua la sua marcia, mentre che Procida, Elena, Manfredo, Danieli e i Siciliani stanno in gruppi a sinistra del teatro. – Cala la tela.)
mano alle spade. – Danieli ed i suoi compagni retrocedono spaventati e tremanti. – Manfredo porta la propria mano all’elsa della spada, ma Procida lo
parte s’avanza Danieli alla testa degli sposi. – Manfredo ed alcuni amici di Procida a lui s’avvicinano. – Ninetta e Danieli piegano il ginocchio
Sérci (in faccia a la salita): Ci si aggiunge quell’"in faccia" a bella posta. Piazza Me-ne-frego-tanti: Piazza Manfredo Fanti. Via dell’Anima (defôra