Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: vita

Numero di risultati: 55 in 2 pagine

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Una famiglia di topi

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Contessa Lara 8 occorrenze
  • 1903
  • R. Bemporad &Figlio
  • Firenze
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, che aveva passato tutta la vita a bordo, dall' età di dieci anni fin quasi a' sessanta; e quella era una storia piena di peripezie inaspettate, d

nella vita. Quell' anno, quando il piccolo Delpiano lasciò il nonno, sapeva di già, dalle lettere di Nello, della famiglia de' topi; e Dio sa quanto

figlioletti, disse con bontà: - Vedete, eh, quanto ci vuole per arrivare a perdere affatto i vizi contratti nei primi anni della vita? - poi soggiunse

materiale e morale di prima. E la smania di conoscer lui pure qualche lato della vita, per poi, divenuto vecchio, avere, conte i suoi genitori, molte

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sofferte nella nostra vita da zingari. - Ragù, rassicurato su l' avvenire, dichiarò, volgendo qua e là la testina con gli occhi lucenti che piacevano

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di biblioteca quegli uomini studiosi i quali passano la vita fra i libri. Soggiunse poi, rivolta all' animaluccio: - Bada bene, Dodò, di non farmi

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voleva: quanto a lui, gli bastava d' esser molto carezzato, di dormire come un ghiro e di mangiare. Questi erano gl' ideali della sua vita. - Fortuna

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descriveva con la rozza semplicità degli uomini usi a non far complimenti nè con la vita nè con la morte. A una certa pagina si vedeva il bastimento

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Il compito dei giovani

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Alcide de Gasperi 1 occorrenze

delle belle Clori o dei vedovi ritrovi d’Arcadia, ma sentiamo tutta la precoce serietà della vita. Parliamo d’armi, di battaglie, di piani di guerra, di

Il congresso dell'Associazione universitaria cattolica trentina - Relazione del presidente

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Alcide de Gasperi 2 occorrenze

nostra Associazione e che ne formano la vita sua esteriore, ma piuttosto una descrizione sintetica dei moti — direi così — della sua psiche, un rilievo

non ha senso per loro, già dentro si sente il rumore di quella vita che dovrà farne una figura si bella; ma non basta. Che dobbiamo fare? Anche l

La questione meridionale (II red.)

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Sturzo, Luigi 10 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 240-244.
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vita. Vita intima, più che altro, che arriva ad un subiettivismo personale, o all'annientamento della persona in una specie di nirvana familiare e

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Per cui la vita di organismi sociali è stentata, sporadica, infruttuosa nella sua radice, quantunque nelle esplicazioni abbia parvenze di larga

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Questa condizione psicologica si riflette su tutti i problemi di ordine civile, sociale e religioso nella vita collettiva e trasforma anche i

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Insufficiente preparazione alla vita collettiva, quindi formazione delle cricche personali locali, politiche e amministrative nuova aristocrazia

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dei fenomeni esterni della doppia vita naturale-sentitiva e storico-umana.

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coordinamento siamo stati sopraffatti dal forte della vita antica; ieri il tiranno, il re assoluto, l'aristocrazia, oggi il capitale, lo Stato, la

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Ecco l'epoca degli ascari. La prima generosa, se vuolsi, ci sacrificò per l'idea nazionale, la seconda per l'affarismo personale. La vita locale

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ragione organica e vita cattolica

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Necessità di provvedere a sé stessi nella vita interna delle regioni.

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Partecipazione di tutta la vita collettiva italiana nelle regioni del mezzogiorno o meglio orientamento verso il Sud Italia.

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Il legittimismo in Italia

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Sturzo, Luigi 3 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 245-249.
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Ma in Italia una questione religiosa viva sempre, per la sua intrinseca natura tiene diviso lo Stato dalla Chiesa e lontani i cattolici dalla vita

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vita intrinseca.

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di non volere che queste persone vogliano difender l'altare difendendo troni caduti, e che portino come loro ideale di vita pubblica il legittimismo.

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La questione meridionale

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Sturzo, Luigi 11 occorrenze
  • 1903
  • Scritti inediti, vol. i. 1890-1924, a cura di Francesco Piva, pref. di Gabriele De Rosa, Roma, Cinque Lune-Ist. Luigi Sturzo, 1974, pp. 234-239.
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sappiamo sentire cristianamente tutta la vita moderna, sentiamo anche quanto importanza abbia nella vita nazionale e nello sviluppo delle coscienze

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ambientali, per cui oggi, dopo quarantatre anni di vita unitaria nazionale, noi non siamo meglio conosciuti dai fratelli del Nord, di quando eravamo

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un vitalissimo problema di vita nazionale, che non sfugge alla nostra attività di cattolici, per quanto limitata, e alla quale anche l'alta e media

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della polizia, questo grande fatto di vita nazionale, che ha elevato la nostra nazione a una vitalità notevole, non sarebbe andato incontro a uno dei

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locali, delle storie avite, del sentimento, dell'educazione, della vita di ciascuna parte di questo vecchio organismo in poco tempo rifatto a nuovo e

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, determinarono più intensamente la vita nazionale. Roma repubblicana e imperiale prima, Roma cattolica dopo nel senso della latinità e della religione

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I sensi sono aperti alla vita, e a una vita molteplice in una soddisfazione singola, per cui il sentimento individuale entra più facilmente, più da

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subiettiva della vita.

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La distinzione fra nord e sud Italia non è una semplice divisione geografica, ma è una distinzione intima nella vita dell'Italia, che arriva sino al

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Calabria, va alle ridenti e seducenti spiagge della Campania, dal severo Etna si disegna all'incantato Faro, alla altrice di vita Conca d'Oro, alle pianure

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esuberante di vita in un moto di allegria e così pensoso, così individualista nella sua vita e così concettoso nel suo pensiero.

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I PREDONI DEL SAHARA

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Salgari, Emilio 15 occorrenze

quel pandemonio. Dei morti non si occupavano punto. La vita d'un uomo in Africa vale tanto poco! Forse l'unico rincrescimento che sentivano era quello

Esther. "Io non voglio che voi moriate," disse il corso con suprema energia. "Siete troppo giovane e troppo bella per finire qui la vostra vita, Esther

come se la vita lo avesse bruscamente abbandonato. L'assassino gettò sulla vittima uno sguardo smarrito, poi si slanciò verso l'interno della casa

sospirano il momento di rivedere il loro Sahara." "Eppure non devono passare una vita troppo allegra qui." "È vero, marchese," rispose l'ebreo

imparato ad apprezzarvi e ad ammirarvi e credo che nessun'altra donna potrebbe diventare, meglio di voi, la compagna della mia vita." Aveva appena

la nostra ultima ora." "Ho ancora tre palle," rispose freddamente il gentiluomo. "Ed io ho le mie cariche intatte," aggiunse Rocco. "La vita di otto

Su una vasta pianura che s'abbassava in forma d'imbuto, una numerosa carovana giaceva senza vita, abbattuta fra le sabbie. Uomini, cammelli, cavalli

desideriamo, tu non tornerai più vivo al tuo villaggio. La tua vita è appesa ad un filo, e noi non siamo uomini da prendersi in giro. Eri solo?" "Sì," rispose

parecchi metri nel mezzo d'un enorme ammasso di rupi. Quando depose a terra la giovane ebrea, s'accorse che essa non dava più segno di vita. "Che sia morta

, marchese?" chiese Esther. "Sì, e quasi invidio la vita dei predoni del Sahara." "Eppure la morte ci minaccia, marchese." "Noi forse, ma non voi," rispose

influente." "Non ci tradirà?" "No, non temete. Egli mi è affezionato, avendogli io salvato la vita sul Niger, e avendogli reso molti preziosi servigi. Egli

. "Quel capo mi deve la vita, avendolo io liberato da un leone che stava per divorarlo," rispose El-Melah. "Andiamo ai pozzi," disse Ben. "La sete mi

Il marchese Gustavo di Sartena, come la maggior parte dei corsi, era nato per la vita avventurosa. Di temperamento irrequieto, di natura ardente, si

munizioni. "È vostro," gli disse. "Vi auguro buon viaggio." "Grazie del dono e d'avermi salvato la vita," rispose il marabutto. "Che Dio sia con voi

vita, è vero?" chiese, dopo qualche istante di silenzio. "Sì, sono stato io a strapparvi dalle sabbie." "Grazie, signore." Poi guardandolo con maggior