Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: programma

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Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte.

63708
Stato 4 occorrenze
  • 1971
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La Giunta presenta ogni anno, unitamente al bilancio preventivo, una relazione sullo stato di attuazione del programma pluriennale ed eventuali

programma pluriennale.

Per l'attuazione del piano, la Regione adotta un programma pluriennale di attività e di spesa, articolato in programmi di settore per le materie di

a carico del bilancio, al fine di valutarne la coerenza con il programma pluriennale di attività e di spesa e con il bilancio, eventualmente

Legge 22 maggio 1971, n. 341 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Liguria.

64630
Stato 1 occorrenze
  • 1971
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La Regione concorre con le proprie indicazioni di carattere globale e partecipa con il proprio programma alla determinazione degli obiettivi e degli

Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna.

64707
Stato 5 occorrenze
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La Regione, nell'ambito degli indirizzi della programmazione nazionale, provvede alla formazione del programma di sviluppo regionale e alla

La Giunta riferisce annualmente al Consiglio sulla propria attività e sullo stato di attuazione del programma regionale e dei singoli piani.

Con il conto consuntivo la Giunta presenta al Consiglio una relazione sullo stato di attuazione del programma regionale, dei piani settoriali e dei

della Regione e dei suoi uffici, sull'attuazione del programma e dei piani regionali, nonché dei programmi degli enti e delle aziende dipendenti

L'Ufficio di presidenza programma, a norma di Regolamento, i lavori del Consiglio. A tal fine convoca periodicamente la conferenza dei capigruppo

Legge 22 maggio 1971, n. 343 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Toscana.

65243
Stato 10 occorrenze
  • 1971
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Programma regionale di sviluppo economico

Approvazione del programma e dei piani

formazione ed alla attuazione del programma economico nazionale; assume la politica di programmazione come metodo ordinatore della propria attività

Solo la mancata approvazione del bilancio e del programma regionale di sviluppo economico comporta le dimissioni della Giunta.

Il Consiglio è convocato dal Presidente che stabilisce l'ordine del giorno in conformità al programma dei lavori, fissato ai sensi dell'articolo

Non possono essere abrogati mediante referendum il programma regionale di sviluppo economico e le leggi e i regolamenti riguardanti il bilancio e i

Le linee del programma regionale di sviluppo economico, approvate dal Consiglio, costituiscono l'elemento primario di riferimento per il concorso

Il Regolamento del Consiglio stabilisce procedure particolari per l'esame, l'approvazione e la modificazione del programma regionale di sviluppo

La Regione può istituire organismi o avvalersi di organismi esistenti per la raccolta dei dati necessari alla elaborazione del programma regionale di

al periodo di durata del programma regionale di sviluppo, precisa gli obiettivi e le priorità dell'attività regionale e, in linea di massima, la

Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche.

65953
Stato 1 occorrenze
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Le materie attribuite alla competenza di ciascun servizio sono determinate dalla Giunta regionale in relazione agli obiettivi previsti nel programma

Legge 22 maggio 1971, n. 346 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Lazio.

66104
Stato 1 occorrenze
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Congiuntamente alla presentazione del programma, il Presidente sottopone al Consiglio regionale l'articolazione operativa della Giunta.

Legge 22 maggio 1971, n. 347 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Molise.

66287
Stato 3 occorrenze
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e culturali alla formulazione del programma economico nazionale.

Le disposizioni contenute negli articoli 34 e 35 si applicano anche per i progetti di regolamento, di piano, di programma o di altro provvedimento di

attuazione del programma economico regionale, dei piani settoriali e dei singoli progetti concernenti servizi e opere della Regione, con

Legge 22 maggio 1971, n. 349 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Puglia.

67072
Stato 2 occorrenze
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Il programma è approvato a maggioranza dei votanti.

Entro dieci giorni dall'elezione, il Presidente del Consiglio convoca il Consiglio per il dibattito sul programma della Giunta, illustrato dal suo

Legge 22 luglio 1971, n. 480 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Abruzzo.

67746
Stato 3 occorrenze
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L'attività normativa, esplicata con leggi e regolamenti regionali, è legata, prioritariamente, alla coerente attuazione del programma e dei piani di

dipendenti e autonomi e di altre organizzazioni sociali ed economiche al processo di formazione, attuazione e verifica del programma e dei piani.

Consiglio, sull'attività amministrativa della Regione e dei suoi uffici, sulla attuazione del programma e dei piani regionali, nonché degli enti e delle

Camera dei Deputati. Regolamento

80098
Stato 10 occorrenze
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2. Con analoga procedura ciascuna commissione può stabilire modalità e tempi di esame di argomenti anche non compresi nel programma o nel calendario.

4. La procedura prevista nei commi precedenti si applica anche per l'esame e l'approvazione di eventuali proposte di modifica al programma

finanziaria nonché lo stato di attuazione e l'ulteriore corso del programma economico nazionale.

1. Stabilito il programma, il Presidente dispone che si riuniscano i rappresentanti dei gruppi al fine di definirne le modalità e i tempi di

assegnati, e alla commissione bilancio e programmazione per il parere sulle conseguenze di carattere finanziario e su quelle riguardanti il programma

minuti ciascuno, un oratore per gruppo. Non sono ammissibili proposte che comportino modificazioni del programma o che rendano impossibile

3. Il programma, approvato all'unanimità, è stampato e distribuito e diviene impegnativo dopo la comunicazione all'assemblea e ai presidenti delle

Presidente forma l'ordine del giorno sulla base del programma e del calendario approvati. Non si applica in questo caso la seconda parte del precedente comma.

gruppo per deliberare il programma dei lavori dell'assemblea e delle commissioni per non oltre tre mesi. Il governo è informato dal Presidente del giorno

1. Ciascuna commissione determina il programma e il calendario dei propri lavori in conformità alle decisioni adottate a norma degli articoli 23 e 24

Senato della Repubblica. Regolamento

81124
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3. Entro la terza settimana precedente alla scadenza di ciascun programma viene predisposto, con le stesse modalità di cui ai commi precedenti, il

Programma e schema dei lavori

4. La procedura prevista dai commi 1 e 2 si applica anche per l'esame e l'approvazione di eventuali proposte di modifica al programma, presentate da

2. Il Presidente del Senato, in relazione alle esigenze del programma dei lavori o quando le circostanze lo rendano opportuno, può stabilire un

1. Sulla base del programma dei lavori concordato, il Presidente formula un progetto di calendario, che sottopone alla conferenza dei presidenti dei

1. Il progetto di programma, predisposto ai sensi del comma 2 dell'articolo 53, è sottoposto dal Presidente del Senato alla conferenza dei presidenti

5. Nel caso in cui la conferenza dei presidenti dei gruppi parlamentari non raggiunga l'accordo sul programma, il Presidente, sulla base delle

o diminuzione di entrate o che contengano disposizioni rilevanti ai fini delle direttive e delle previsioni del programma di sviluppo economico.

l'attuazione del programma dei lavori.

2. Il programma adottato all'unanimità dalla conferenza diviene definitivo con la comunicazione all'assemblea, da farsi non oltre la terza seduta

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