Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Legge 6 dicembre 1971, n. 1034 - Istituzione dei tribunali amministrativi regionali.

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Stato 1 occorrenze
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stesse con almeno otto anni di insegnamento e che appartengano all'ordine giudiziario ordinario ed amministrativo; i magistrati amministrativi e

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte.

63386
Stato 2 occorrenze
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Convocazione del Consiglio e ordine del giorno

diritto

termini suddetti, può essere convocato, con il consueto preavviso e con gli stessi oggetti all'ordine del giorno, da chi ha formulato la richiesta di

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 339 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Lombardia.

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diritto all'ordine del giorno del Consiglio e discussa nella prima seduta, con precedenza su ogni altro argomento.

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 340 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Veneto.

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diritto all'ordine del giorno del Consiglio ed è discusso nella prima seduta con precedenza su ogni altro argomento.

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 341 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Liguria.

64482
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iniziativa di un quarto dei consiglieri. Nel caso di richiesta e di iniziativa il Consiglio è convocato, con l'ordine del giorno stabilito dai proponenti

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 342 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Emilia-Romagna.

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Stato 2 occorrenze
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Convoca e presiede la Giunta, ne fissa l'ordine del giorno e ne coordina l'attività.

diritto

Ciascun consigliere può presentare richiesta motivata di istituzione di una Commissione d'inchiesta; la richiesta è iscritta all'ordine del giorno

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 343 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Toscana.

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Direttive in ordine alle attività delegate

diritto

gli ostacoli di ordine economico e sociale che ne limitano l'attuazione.

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 344 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Umbria.

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La Regione concorre a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana, il libero esercizio

diritto

diritto all'ordine del giorno del Consiglio e discussa nella prima seduta, con precedenza su ogni altro argomento.

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 345 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Marche.

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, professionisti, esperti per l'esecuzione di particolari indagini o studi e per raccogliere gli elementi necessari all'adempimento dei propri compiti in ordine

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 347 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Molise.

66447
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Le proposte di legge, per le quali sia richiesta la procedura di urgenza, sono iscritte dal Presidente del Consiglio all'ordine del giorno della

diritto

cui si concorda anche l'ordine del giorno.

diritto

Legge 22 maggio 1971, n. 350 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Basilicata.

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Stato 2 occorrenze
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Il Regolamento interno disciplina le modalità delle indagini conoscitive, delle consultazioni, della pubblicità dell'ordine del giorno e dei lavori

diritto

E' compito della Regione rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini

diritto

Legge 22 luglio 1971, n. 480 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Abruzzo.

67745
Stato 3 occorrenze
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Ordine dell'attività normativa

diritto

Essi rimangono, altresì, sospesi quando contro di loro sia emesso mandato o ordine di cattura.

diritto

Spetta al Regolamento del Consiglio regionale fissare le procedure per garantire l'ordine di precedenza dei progetti legislativi in funzione

diritto

Legge 28 luglio 1971, n. 519 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Calabria.

68076
Stato 1 occorrenze
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Gli enti locali devono essere consultati in ordine al contenuto della delega, alle modalità del suo esercizio, agli aspetti organizzativi e

diritto

Camera dei Deputati. Regolamento

80315
Stato 16 occorrenze
  • 1971
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2. Compatibilmente con il principio stabilito nel precedente comma, l'ordine di esame segue l'ordine di presentazione con priorità per i progetti

diritto

2. In applicazione delle norme del regolamento, il Presidente dà la parola, dirige e modera la discussione, mantiene l'ordine, pone le questioni

diritto

Dell'organizzazione dei lavori e dell'ordine del giorno della assemblea e delle commissioni

diritto

3. Il Presidente della Camera può sempre invitare i presidenti delle commissioni a iscrivere nell'ordine del giorno uno o più argomenti in conformità

diritto

1. Se un deputato pronuncia parole sconvenienti oppure turba col suo contegno la libertà delle discussioni o l'ordine della seduta, il Presidente lo

diritto

1. I richiami al regolamento o per l'ordine del giorno o per l'ordine dei lavori o per la posizione della questione o per la priorità delle votazioni

diritto

1. In ciascuna seduta almeno i primi quaranta minuti sono dedicati allo svolgimento delle interrogazioni, a meno che l'ordine del giorno non sia

diritto

Trascorse due settimane dalla loro presentazione, le interrogazioni sono poste senz' altro al primo punto dell'ordine del giorno della prima seduta

diritto

1. I poteri necessari per il mantenimento dell'ordine nella Camera spettano alla Camera stessa e sono esercitati in suo nome dal Presidente, che dà

diritto

al mantenimento dell'ordine nella sede della Camera secondo le disposizioni del Presidente.

diritto

decisione di abbinamento con un eventuale progetto di legge all'ordine del giorno.

diritto

schema di ordine del giorno in cui siano esposti i motivi della non approvazione.

diritto

1. Il presidente della commissione la rappresenta, la convoca formandone l'ordine del giorno, ne presiede le sedute; ne convoca l'ufficio di

diritto

1. Quando un progetto di legge riguardi questioni che non hanno speciale rilevanza di ordine generale il Presidente può proporre alla Camera che il

diritto

Presidente forma l'ordine del giorno sulla base del programma e del calendario approvati. Non si applica in questo caso la seconda parte del precedente comma.

diritto

lettura dell'ordine del giorno e sentito uno dei proponenti, può dichiararlo inammissibile. Se il proponente insiste e il Presidente ritenga opportuno

diritto

Senato della Repubblica. Regolamento

81187
Stato 13 occorrenze
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2. Se il senatore non ottempera all'ordine di allontanarsi dall'aula, il Presidente sospende la seduta e dà disposizioni ai questori per l'esecuzione

diritto

1. Se un senatore turba l'ordine o pronuncia parole sconvenienti, il Presidente lo richiama all'ordine e può disporre l'iscrizione del richiamo nel

diritto

Richiamo all'ordine

diritto

7. Il proponente di un emendamento può, con il consenso del Presidente, ritirare l'emendamento stesso per trasformarlo in ordine del giorno. In tal

diritto

1. Il Presidente apre le sedute e le chiude annunciando la data, l'ora e l'ordine del giorno della seduta successiva, salvo i casi di convocazione a

diritto

1. La convocazione del Senato è fatta dal Presidente con la diramazione dell'ordine del giorno.

diritto

1. Le interpellanze sono di norma poste all'ordine del giorno delle sedute destinate allo svolgimento delle interrogazioni.

diritto

annuncio della data e dell'ordine del giorno delle sedute delle commissioni stesse, dal Presidente del Senato in assemblea nell'ultima seduta prima

diritto

3. Il Presidente nel concedere la parola segue l'ordine delle domande, con facoltà di alternare gli oratori appartenenti a gruppi parlamentari

diritto

4. Il Presidente ha facoltà di modificare l'ordine delle votazioni quando lo reputi opportuno ai fini dell'economia o della chiarezza delle votazioni

diritto

4. Se il disegno di legge è assegnato in sede deliberante, la commissione deve porlo all'ordine del giorno non oltre il quindicesimo giorno

diritto

4. Per discutere o votare su argomenti che non siano all'ordine del giorno è necessaria una deliberazione del Senato adottata a maggioranza dei due

diritto

considerato, con l'eventuale indicazione dell'ordine di priorità. I calendari, formati sulla base di programmi, specificano l'attuazione, con eventuali

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