artistico di interesse nazionale, esclusi dalla competenza provinciale di cui all'articolo 11, n. 3, dello Statuto.
restando le disposizioni sull'uso della bandiera nazionale, la regione, la provincia di Trento e quella di Bolzano hanno un proprio gonfalone e uno stemma
in ogni caso quelli relativi al demanio militare, a servizi di carattere nazionale e a materie di competenza regionale ».
adotta i provvedimenti concernenti l'attività dell'Ente nazionale per l'energia elettrica (ENEL) nella regione, sentito il parere della provincia
Regione e programmazione nazionale
La Regione, in armonia con gli obiettivi della programmazione nazionale, provvede all'adozione del piano di sviluppo regionale.
La Regione, soggetto di programmazione, concorre alla formazione ed attuazione del piano nazionale, secondo procedure fissate con legge dello Stato
l'effettiva partecipazione di tutti i cittadini all'attività politica, economica e sociale della comunità regionale e nazionale.
potere di richiesta del referendum nazionale nei termini stabiliti dagli articoli 75 e 138 della Costituzione e con le modalità previste dalle leggi
Il Consiglio formula le indicazioni, le proposte e i pareri mediante i quali la Regione partecipa alla programmazione nazionale.
La Regione partecipa come soggetto primario alla programmazione nazionale e definisce gli obiettivi e i criteri della propria azione mediante
e dell'intero territorio nazionale.
partecipa come soggetto autonomo alla programmazione nazionale e definisce gli obiettivi e i criteri della propria azione mediante piani e programmi, generali
Costituzione; c) fa le proposte e approva gli atti con i quali la Regione partecipa alla programmazione nazionale; d) nomina i rappresentanti della
strumenti della programmazione nazionale e rileva i dati necessari.
La Regione, secondo i princìpi fondamentali stabiliti dalle leggi dello Stato, sempreché le norme non siano in contrasto con l'interesse nazionale o
programmazione nazionale.
obiettivi e degli strumenti della programmazione nazionale, ispirandosi alla necessità di superare gli squilibri economici, sociali e territoriali esistenti
particolare riferimento allo stato della programmazione regionale e nazionale.
La Regione, nell'ambito degli indirizzi della programmazione nazionale, provvede alla formazione del programma di sviluppo regionale e alla
della Regione alle scelte della programmazione nazionale.
La Regione, allo scopo di garantire il carattere democratico della programmazione nazionale e regionale in tutte le sue fasi, assicura la
formazione ed alla attuazione del programma economico nazionale; assume la politica di programmazione come metodo ordinatore della propria attività
della Comunità nazionale ed il rinnovamento democratico delle strutture dello Stato.
sociali, concorre alla determinazione degli obiettivi generali del piano economico nazionale, alla sua formazione ed attuazione, e adotta un piano regionale
obiettivi e degli strumenti della programmazione nazionale e formula programmi di sviluppo economico globali relativi al suo territorio.
Partecipa con gli organi nazionali alla formulazione dei programmi degli enti a partecipazione statale nello ambito della programmazione nazionale
nazionale o con quello di altre Regioni, ha potestà legislativa nelle materie di cui all'articolo 117 della Costituzione e nelle altre materie indicate da
e culturali alla formulazione del programma economico nazionale.
; garantisce la partecipazione dei cittadini alle scelte politiche della comunità nazionale e della politica regionale, alla funzione legislativa ed
, amministrativa e programmatica della Regione; delibera gli atti di intervento della Regione nella programmazione nazionale; adempie alle altre funzioni
programmazione nazionale.
La Regione partecipa con propria iniziativa alla determinazione degli obiettivi e degli strumenti della programmazione economica nazionale e
stabiliti da leggi dello Stato nelle singole materie, nonché con il rispetto degli obblighi internazionali e dell'interesse nazionale dello Stato e con
principio della giustizia sociale; - partecipa, con proprie iniziative, all'attività di programmazione nazionale diretta a superare gli squilibri
nazionale, articolato a livello regionale, con finalità preventive, curative e riabilitative, un tipo di intervento fondamentale in tale sistema e
La Regione partecipa come soggetto autonomo alla programmazione nazionale e definisce gli obiettivi e i criteri della propria azione mediante
nazionale e con quello di altre Regioni, ha potestà legislativa nelle materie di cui all'articolo 117 della Costituzione e nelle altre materie indicate da
La Regione, d'intesa con lo Stato, cura, nel proprio ambito, l'attuazione della programmazione nazionale.
la Regione è soggetto primario della programmazione regionale e partecipa alla formazione di quella nazionale con proprie iniziative, indicazioni e
Il Consiglio, infine: 1) formula le proposte e i pareri della Regione sugli indirizzi generali e di settore della programmazione nazionale; 2
nazionale, articolato a livello regionale, con finalità preventive, curative e riabilitative, un tipo di intervento fondamentale di tale sistema e
nazionale di cui rivendica le finalità meridionalistiche; formula programmi di sviluppo economico globali relativi al suo territorio.
) dalle quote del fondo nazionale destinato ai finanziamenti dei programmi regionali; e) dai contributi speciali previsti dal terzo comma
finanziaria nonché lo stato di attuazione e l'ulteriore corso del programma economico nazionale.
anche gli altri documenti relativi alla politica economica nazionale e alla gestione del pubblico denaro.
economico nazionale.
quoziente in un collegio ed una cifra elettorale nazionale di almeno 300 mila voti di lista validi.
sedute del Consiglio nazionale della economia e del lavoro e delle sue commissioni.
il parere del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro. Si osservano per la discussione della proposta le disposizioni dello articolo 93 relative